PARIGI (awp/ats/ans/afp) - L'Agenzia internazionale dell'energia (Aie) teme "tensioni" sull'approvvigionamento globale di minerali e metalli critici, essenziali per la transizione energetica, e incoraggia un aumento degli investimenti minerari per limitare il riscaldamento del pianeta a 1,5 gradi entro la fine del secolo.

"Il calo dei prezzi dei minerali critici" come rame, litio o nichel utilizzati per il trasporto di elettricità o nelle batterie dei veicoli elettrici, nelle turbine eoliche e nei pannelli solari "maschera il rischio di future tensioni sull'approvvigionamento", si legge nel rapporto annuale dell'Aie su questo settore pubblicato oggi.