BRUXELLES (awp/ats/ans) - A marzo 2024 il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell'area dell'euro è stato del 6,5%, stabile rispetto a febbraio 2024 e in calo rispetto al 6,6% di marzo 2023. Il tasso di disoccupazione dell'Ue invece è stato del 6,0% a marzo 2024, in calo rispetto al 6,1% di febbraio 2024 e stabile rispetto a marzo 2023. Questi dati sono pubblicati da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione Europea.

In Italia, 7,2%

In Italia il dato invece è al 7,2%, in calo rispetto al 7,4% di febbraio 2024 e al 7,9% del marzo 2023.

A marzo, il tasso di disoccupazione giovanile scende al 20,1% (-2,3 punti), mentre il tasso di inattività è stabile al 33,0%. Lo comunica l'Istituto italiano di statistica (Istat), diffondendo la stima provvisoria su occupati e disoccupati.

Sempre su base mensile, indica inoltre l'Istat, a marzo il numero di persone in cerca di lavoro diminuisce (-2,8%, pari a -53 mila unità) per gli uomini e per le donne e in ogni classe d'età tranne per i 35-49enni. La crescita del numero di inattivi (+0,1%, pari a +12 mila unità, tra i 15 e i 64 anni) si osserva solo per gli uomini e gli under 50; tra chi ha almeno 50 anni l'inattività diminuisce.

Rispetto a marzo 2023, cala sia il numero di persone in cerca di lavoro (-7,4%, pari a -148 mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,7%, pari a -213 mila).

Tasso occupazione al 62,1%

A marzo, su base mensile, il tasso di occupazione in Italia sale al 62,1%, segnando un nuovo record. Rispetto a febbraio, l'occupazione cresce di 70 mila unità (+0,3%), precisa ancora l'Istat, diffondendo la stima provvisoria su occupati e disoccupati.

Il numero degli occupati - 23 milioni 849 mila - è superiore di 425 mila unità (+1,8%) rispetto a marzo 2023, come conseguenza dell'incremento di 559 mila dipendenti permanenti e di 46 mila autonomi, a fronte della diminuzione di 180 mila dipendenti a termine.

A marzo 2024, sottolinea l'Istat, la crescita dell'occupazione è effetto dell'aumento sia dei dipendenti, che raggiungono i 18 milioni 793 mila, sia degli autonomi, pari a 5 milioni 56 mila.

In particolare, su base mensile l'occupazione cresce (+0,3%, pari a +70 mila unità) per uomini e donne, per dipendenti e autonomi e per tutte le classi d'età a eccezione dei 35-49enni che registrano un calo.

Nel confronto annuo, il numero di occupati a marzo 2024 supera quello di marzo 2023 dell'1,8% (+425 mila unità). L'aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d'età, a eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa: il tasso di occupazione, che su base annua nel complesso è in aumento di 1,0 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+0,6 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.

+56 mila occupati

Confrontando il primo trimestre 2024 con il quarto trimestre 2023, si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,2%, per un totale di 56 mila occupati. Lo indica l'Istat diffondendo la stima provvisoria su occupati e disoccupati.

La crescita dell'occupazione, osservata nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-2,1%, pari a -40 mila unità) e all'aumento degli inattivi (+0,3%, pari a +40 mila unità).