ZURIGO (awp/ats) - Ricavi e profitti stabili nel primo trimestre per Sunrise, che ha visto per contro crescere la clientela. Intanto i preparativi per il ritorno in borsa (IPO) proseguono come da programma. E i consumatori non devono temere nuovi aumenti di prezzo.

Il fatturato del secondo più importante gruppo telecom svizzero si è attestato a 745 milioni di franchi, in linea con quello dello stesso periodo del 2023, emerge dalle tabelle diffuse stamani dall'operatore telecom. L'utile Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) rettificato è salito dello 0,4% a 244 milioni. Non sono state fornite indicazioni riguardo ai guadagni netti. I clienti sono aumentai di 28'000 unità nel settore mobile postpaid e 6200 unità nella banda larga.

"Il 2024 è iniziato con un solido risultato sia operativo che finanziario.", afferma il Ceo André Krause, citato in un comunicato. "Nel complesso siamo sulla buona strada, confermiamo pienamente le nostre previsioni per l'esercizio finanziario e ci aspettiamo che l'ottimizzazione dei costi operativi abbia effetti positivi nei trimestri successivi".

Riguardo all'IPO, che dovrebbe avvenire nel quarto trimestre, tutto sta procedendo secondo i piani. "Non c'è nulla di fondamentalmente nuovo da segnalare", ha indicato Krause all'agenzia Awp. Il dirigente di nazionalità tedesca e con studi in Germania si è espresso anche sul tema delle tariffe: dopo l'aumento dei prezzi legato all'inflazione nel 2023 - e il cambiamento delle condizioni generali le cui modalità avevano peraltro fatto parecchio discutere - quest'anno non ci saranno ulteriori ritocchi. "L'abbiamo promesso e vale ancora", ha detto il 54enne che guida l'impresa dal 2020.

Sunrise ha cominciato a operare nel 1997 come primo concorrente delle allora PTT (oggi Swisscom, per quanto riguarda il ramo telecom). Sono seguiti diverse acquisizioni e mutamenti nell'azionariato. L'ultimo importante passo è stato compiuto nel novembre 2020 con la fusione fra Sunrise e UPC (ex Cablecom). La nuova entità, che ha la veste giuridica della società a garanzia limitata (Sagl), è controllata dalla multinazionale anglo-americana Liberty Global. La sede principale è a Opfikon (ZH).