MADRID (Reuters) - Sabadell ha respinto l'offerta di acquisizione da parte di Bbva perché quest'ultima ha sottovalutato l'effetto negativo dell'operazione sulle riserve di capitale e ha sovrastimato i risparmi sui costi.

Lo ha detto l'AD di Sabadell, Cesar Gonzalez-Bueno, nei suoi primi commenti pubblici dopo il lancio dell'offerta ostile.

L'impatto sul coefficiente patrimoniale sarebbe "significativamente superiore ai 30 punti base" previsti da Bbva ha detto Gonzalez-Bueno a un evento sulle banche una settimana dopo che Bbva ha lanciato un'offerta di acquisto ostile per 12,23 miliardi di euro interamente in azioni.

La mossa a sorpresa ha provocato l'immediata opposizione del governo.

Il consiglio di amministrazione di Sabadell aveva respinto una precedente proposta di merger da parte di Bbva, prima che quest'ultima si rivolgesse direttamente agli azionisti della rivale più piccola lanciando un'Opa.

Nella sua proposta, Bbva ha stimato un risparmio annuo di circa 850 milioni di euro al lordo delle imposte, distribuito su tre anni.

Tuttavia, Gonzalez-Bueno ha affermato che l'operazione potrebbe avere "potenziali effetti commerciali negativi" che potrebbero influire sui risparmi, senza approfondire.

Il titolo di Bbva ha perso l'8% dal 29 aprile, il giorno prima che emergesse la notizia che Bbva stava esplorando le trattative con Sabadell, mentre il titolo di Sabadell è salito di circa l'8%.

Alle 17,40, entrambi i titoli sono in calo del 2,3%.

Gonzalez-Bueno non ha commentato le ulteriori misure che la sua banca potrebbe adottare per difendersi dalla scalata di Bbva, in quanto la legge spagnola sulle acquisizioni "limita fortemente le cose che possono essere dette una volta che l'opa è stata lanciata".

La legislazione spagnola obbliga gli organi di governo della società target a rimanere passivi e a richiedere l'approvazione degli azionisti prima di intraprendere qualsiasi azione che possa impedire il successo di un'offerta pubblica di acquisto.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)