Performance organica delle vendite in crescita a doppia cifra nel 2022,

con espansione della marginalità operativa nonostante l'aumento dei prezzi dei materiali

Crescita organica del business del 40% rispetto ai livelli pre-pandemici,

a conferma della strategia di successo nel lungo termine

Raddoppio della capacità produttiva complessiva attraverso un sostenuto piano di investimenti

nel medio termine nelle categorie chiave di aperitivi, bourbon e tequila,

sostenuto dalla fiducia nella solidità della domanda futura

Costante avanzamento nell'agenda di sostenibilità: conseguito un rating B

per il questionario sul cambiamento climatico Carbon Disclosure Project ('CDP')

RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2022-SINTESI

  • Vendite nette pari a €2.697,6 milioni, con una variazione totale pari al+24,2%.
    o Nell'esercizio 2022 crescita organica del +16,4% rispetto al 2021 (+39,9% rispetto al 2019 o CAGR organico a 3 anni del +11,8%), grazie allo slancio sostenuto dei brand, ulteriormente rafforzato dagli aumenti di prezzo.
    o Nel quarto trimestre crescita organica pari al +9,6%, riflettendo il robusto effetto prezzo e gli attesi vincoli logistici.
  • EBIT rettificato pari a €569,9 milioni, pari al 21,1% delle vendite, con una variazione totale del +30,9%.
    o Crescita organica del +19,1% nell'esercizio 2022 rispetto al 2021 (+33,4% rispetto al 2019 o CAGR organico a 3 anni del +10,1%), con un'espansione organica della marginalità di +50 punti base grazie alla leva operativa, compensando l'attesa diluizione del margine lordo trainata dall'inflazione sul costo dei materiali.
    o Nel quarto trimestre crescita organica del +7,6%, con una diluizione organica della marginalità di -20 punti base a causa della diluizione del margine lordo di -20punti base con l'effetto dell'inflazione sul costo dei materiali mitigata quasi del tutto dagli effetti positivi degli aumenti di prezzo.
    o FX favorevole, principalmente grazie al forte dollaro statunitense, ed effetto perimetro positivo.
  • EBITDA rettificato pari a €660,3 milioni, 24,5% sulle vendite, con una variazione totale pari al +28,2% (crescita organica del +17,3%).
  • Utile del Gruppo rettificato pari a €387,8 milioni, in crescita del +26,0%. Utile del Gruppo pari a €333,0 milioni, in crescita del +16,9%.
  • Indebitamento finanziario netto pari a €1.552,5 milioni al 31 dicembre 2022, in aumento di €721,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021, riflette un free cash flow positivo che è stato più che compensato dall'assorbimento di cassa dovuto ad acquisizioni, acquisto netto di azioni proprie e pagamento del dividendo. Il multiplo di debito finanziario netto rispetto all'EBITDA rettificato è pari a 2,4 volte al 31 dicembre 2022 (oppure 2,2 volte su base proforma), trainato dalle acquisizioni.
  • Dividendo annuale proposto per l'esercizio pari a €0,06 per azione, stabile rispetto all'anno precedente.

Milano, 21 febbraio 2023-Il Consiglio di Amministrazione di Davide Campari-Milano N.V. (Reuters CPRI.MI-Bloomberg CPR IM) ha approvato la Relazione Finanziaria Annuale al 31 dicembre 2022 di Campari Group.

Bob Kunze-Concewitz, Chief Executive Officer: 'In un 2022 sfidante abbiamo continuato a fare consistenti progressi nel perseguimento della nostra strategia di crescita a lungo termine, focalizzandoci sul continuo rafforzamento dei brand nonché sul potenziamento del portafoglio attraverso le acquisizioni. In confronto al periodo pre-pandemico,le nostre vendite sono aumentate organicamente del 40% grazie alla dinamica molto positiva dei brand, agli aumenti di prezzo, nonché al potenziamento della struttura commerciale che ha guidato una forte domanda da parte dei consumatori.

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Guardando al 2023, rimaniamo fiduciosi sulla dinamica positiva del business nelle combinazioni chiave di brand e mercato grazie alla forza dei nostri marchi, con particolare riferimento agli aperitivi. Continueremo a sfruttare le opportunità di adeguati aumenti prezzo nelle specialità, nonché di premiumizzazione del portfoglio dei prodotti invecchiati. Il contesto macroeconomico rimane in generale sfidante per l'inflazione, nonostante alcuni segni di moderazione; ciononostante rimaniamo fiduciosi di preservare l'attuale marginalità operativa sulle vendite al livello organico.

Riguardo al medio periodo, rimaniamo fiduciosi di continuare a realizzare una sostenuta crescita organica delle vendite e un miglioramento del mix, generando un'espansione della marginalità. Per soddisfare la futura domanda dei nostri consumatori, stiamo accelerando i nostri investimenti nella supply chain con lo scopo di raddoppiare la nostra capacità produttiva nelle categorie chiave di aperitivi, bourbon e tequila.'.

PRINCIPALI INFORMAZIONI FINANZIARIE PER L'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2022

1 gennaio-31

1 gennaio-

dicembre

31 dicembre

Variazione

Crescita

Variazione

Effetto

2022

2021

€ milioni

€ milioni

Totale

organic

di

cambio

a

perimetro

Vendite nette

2.697,6

2.172,7

24,2%

16,4%

-0,2%

7,9%

Margine lordo

1.588,6

1.296,8

22,5%

14,1%

0,2%

8,2%

% sulle vendite

58,9%

59,7%

EBIT-rettificato

569,9

435,2

30,9%

19,1%

0,4%

11,5%

% sulle vendite

21,1%

20,0%

EBIT

511,5

400,8

27,6%

Utile di Gruppo-rettificato

387,8

307,9

26,0%

Utile di Gruppo

333,0

284,8

16,9%

EBITDA-rettificato

660,3

514,9

28,2%

17,3%

0,3%

10,6%

% sulle vendite

24,5%

23,7%

EBITDA

602,0

480,6

25,3%

Free cash flow, di cui:

188,7

332,3

-43,2%

Free cash flow- ricorrente

360,5

407,5

-11,5%

Indebitamento finanziario netto

(1.552,5)

alla fine del periodo

Utile base per azione-rettificato

0,34

0,27

26,0%

(€)

Dividendo annuale proposto per

0,06

0,06

-

azione (€)

ANALISI DELLE VENDITE CONSOLIDATE PER L'ANNO 2022

Variazione

CAGR

organica

organico

vs. Q4

2022-19

2021

9,6%

11,8%

9,2%

7,6% 10,1%

8,0% 9,5%

Le vendite del Gruppo sono state pari a €2.697,6 milioni, in aumento del +24,2% a valore, con una variazione organica pari al +16,4% (+9,6% nel quarto trimestre). L'effetto perimetro è stato negativo a -0,2%, mentre l'effetto cambio positivo a +7,9% (o €172,5 milioni) è dovuto principalmente alla forza del dollaro statunitense.

In riferimento ai risultati di crescita organica per area geografica:

  • Le vendite nell'area Americhe (46% del totale) sono cresciute a livello organico del +16,6%. Il mercato principale del Gruppo, gli Stati Uniti, è cresciuto del +14,0% (+39,3% rispetto al 2019 o CAGR a 3 anni pari a +11,7%), grazie al continuo slancio positivo nel canale on-premise e ai sostenuti consumi domestici. La performance positiva è stata trainata dalla crescita a doppia cifra di Espolòn, di Wild Turkey bourbon, Russell's Reserve, Aperol e Campari, grazie alla domanda molto sostenuta dei consumatori, e ha beneficiato anche degli aumenti di prezzo. Gli ordini di vendita di Grand Marnier sono stati leggermente negativi nel 2022 (a fronte di una base di confronto sfavorevole del +44,6%), a causa delle continue restrizioni sull'approvvigionamento di vetro, mentre SKYY ha registrato una flessione. La Giamaica ha evidenziato una forte crescita a doppia cifra guidata da Wray&Nephew Overproof e Campari. Tra gli altri

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mercati dell'area Americhe, il Canada ha avuto una performance complessivamente positiva e il resto della regione, tra cui Brasile, Messico e Argentina, ha registrato una forte crescita grazie al buon andamento dei consumi.

  • L'area Sud Europa, Medio Oriente e Africa1 (28% del totale) è cresciuta del +18,2%. Il mercato principale nell'area, l'Italia, è cresciuto del +15,4% (+30,1% rispetto al 2019 o CAGR a 3 anni pari a +9,2%) grazie ai forti consumi nel canale on-premise e agli aumenti prezzo implementati con successo, supportati anche da condizioni meteo favorevoli durante l'estate. La performance è stata lievemente negativa nel quarto trimestre (-1,5%) principalmente a causa dell'effetto di vincoli sulla disponibilità del vetro per gli spumanti Cinzano nel loro picco stagionale e della base di confronto sfavorevole (+60,0% nel quarto trimestre 2021), mitigato dalla crescita di Aperol e Campari grazie alla dinamica positiva dei brand. La Francia è cresciuta del +12,1%, principalmente grazie alla crescita a doppia cifra di Aperol e Riccadonna. Gli altri mercati della regione hanno registrato una performance molto positiva, in particolare grazie alla forte crescita a doppia cifra in Spagna, Nigeria e Sud Africa. Il Global Travel Retail è cresciuto del +80,8%, beneficiando della ripresa del turismo.
  • L'area Nord, Centro ed Est Europa (19% del totale) ha registrato una crescita organica del +14,9%. La Germania ha registrato una forte crescita del +18,6% (+37,6% rispetto al 2019 o CAGR a 3 anni pari a +11,2%), grazie al sostenuto consumo a casa così come nel canale on-premise, amplificato anche da aumenti di prezzo. La crescita è stata ottenuta principalmente grazie ad Aperol, Aperol Spritz ready-to-enjoy e Crodino, mentre Campari è cresciuto a cifra singola in seguito al significativo riposizionamento di prezzo. Il Regno Unito è cresciuto del +13,7%, nonostante la base di confronto sfavorevole (+39,1% nel 2021), principalmente grazie al continuo slancio positivo dei brand principali, Aperol e Magnum Tonic, nonostante i problemi di approvvigionamento di quest'ultimo. Gli altri mercati della regione hanno mostrato un andamento positivo, trainati dagli aperitivi, tra cui Crodino.
  • Le vendite dell'area Asia-Pacifico (7% del totale) sono cresciute a livello organico del +12,4%. L'Australia è cresciuta del +9,6% (+31,9% rispetto al 2019 o CAGR a 3 anni pari a +9,7%), grazie a una forte ripresa nel quarto trimestre delle spedizioni di Wild Turkey ready-to-drinkdopo le persistenti difficoltà logistiche nelle spedizioni transoceaniche. Il risultato positivo è stato ottenuto anche grazie a Wild Turkey bourbon, Aperol e Campari. Gli altri mercati dell'area hanno registrato una performance complessivamente positiva (+17,6%), in particolare la Corea del Sud (+84,1%). Il Giappone è stato positivo in seguito a un forte quarto trimestre. La Cina ha registrato un andamento in calo, a causa dei ricorrenti lockdown frutto della politica 'zero Covid'. L'India ha registrato un andamento molto positivo, anche se da una base piccola.

In riferimento ai risultati di crescita organica per brand:

  • Le vendite dei brand a priorità globale (pari al 57% del totale) hanno registrato una crescita a livello organico del +18,7%. Aperol ha registrato una forte performance a doppia cifra (+28,2%) nel diciannovesimo anno dall'acquisizione, in tutti i mercati principali grazie alla dinamica molto positiva del brand e all'efficace esecuzione del modello di crescita, ulteriormente supportata da aumenti prezzo. I principali contribuenti sono stati in particolare i mercati principali come Italia (+20,5%), Germania (+31,9%), Stati Uniti (+49,8%), Francia (+35,5%), Regno Unito (+20,9%), e Spagna (+84,6%). Lo slancio del brand è stato positivo anche negli altri mercati. La performance del quarto trimestre è stata complessivamente forte (+15,8%) nonostante la base di confronto elevata (+45,8% quarto trimestre 2021), grazie alle continue attività di destagionalizzazione nei mercati chiave Europei e all'estensione delle occasioni di consumo. Campari ha registrato una crescita forte del +23,8%, con un continuo slancio positivo nel quarto trimestre (+7,2%), nonostante la base di confronto sfavorevole (+35,3% nel quarto trimestre 2021). La performance è stata in larga parte trainata da Italia (+26,4%), mercato principale del brand, Stati Uniti, Brasile e Giamaica. Il brand continua a beneficiare del trend di mixology a casa e della forza del canale on-premise. Questo risultato è dovuto al successo, guidato dai consumatori, di Campari spritz, e di quello di altri cocktail come il Negroni, Negroni Sbagliato e Boulevardier, amplificato ulteriormente da sostenuti aumenti di prezzo. Wild Turkey ha mostrato una crescita molto positiva (+21,4%) con un andamento sostenuto nel quarto trimestre, soprattutto grazie al mercato principale degli Stati Uniti, alla Corea del Sud e all'Australia. Nel 2022, Wild Turkey bourbon è cresciuto del +26,2%, grazie a una combinazione di revival dei cocktail classici nel canale on-premise e alla mixology a casa, nonché ai forti aumenti di prezzo. L'espressione d'alta gamma Russell's Reserve è cresciuta del +36,4% con i consumatori che continuano a rivolgersi a offerte più premium e a scoprire bourbon di alta qualità. American Honey è risultato solo lievemente positivo, penalizzato da vincoli sulla disponibilità del vetro. Grand Marnier ha registrato una performance complessivamente positiva grazie a Global Travel Retail e Francia, che hanno più che compensato la debole performance degli ordini di vendita nel mercato

1 Include Global Travel Retail.

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principale degli Stati Uniti, impattato dalle limitazioni sull'approvvigionamento di vetro e sulla logistica e da una base di confronto sfavorevole (+44,6% nel 2021). Il portafoglio di rum giamaicani è cresciuto complessivamente del +15,5% a fronte di una base di confronto sfavorevole, principalmente grazie a Giamaica, Regno Unito, Messico e Nuova Zelanda. SKYY ha registrato un calo del -1,8%,principalmente a causa di Stati Uniti e Cina, in parte mitigato dagli altri mercati internazionali.

  • I brand a priorità regionale (pari al 25% del totale) hanno registrato una performance positiva (+18,7%). Espolòn è cresciuto a doppia cifra (+33,5%) nonostante la base di confronto sfavorevole (+37,5% nel 2021), con crescita sostenuta nel quarto trimestre (+37,3%), grazie al mercato chiave degli Stati Uniti e ai mercati internazionali, tra cui l'Australia, anche se da una base contenuta. Crodino è cresciuto a doppia cifra, grazie alla forte crescita nel mercato principale, l'Italia, e nei mercati più recenti, dove continua ad affermarsi come l'aperitivo analcolico preferito. The GlenGrant è cresciuto a doppia cifra grazie alla premiumisation del portafoglio, in particolare in Corea del Sud e nel Global Travel Retail. Gli altri marchi che includono le specialty italiane, i vermouth e gli spumanti (Cinzano, Mondoro e Riccadonna) e Aperol Spritz ready-to-enjoy hanno tutti registrato una performance a doppia cifra. Magnum Tonic è risultato stabile a causa delle continue difficoltà di approvvigionamento.
  • Con riferimento ai brand a priorità locale (pari al 8% del totale), le vendite sono cresciute del +5,7% con performance positiva di Campari Soda, Wild Turkey ready-to-drink,SKYY ready-to-drink e Cabo Wabo. X-Rated è risultato in lieve calo in seguito alla performance debole in Cina a causa dei lockdown temporanei, mentre la Corea del Sud ha continuato a crescere a doppia cifra.

ANALISI DEI RISULTATI PER L'ANNO 2022

Il margine lordo è stato pari a €1.588,6 milioni, (equivalente al 58,9% delle vendite), in aumento del +22,5% a valore. La marginalità lorda è risultata in crescita a livello organico del +14,1%, determinando una diluizione organica della marginalità di -120punti base, a causa della forte inflazione sul costo dei materiali, in particolare il vetro, e della logistica, solo in parte mitigata dagli aumenti prezzo. Nel quarto trimestre la diluizione lorda si è limitata a -20 punti base, grazie a iniziative di prezzo positive che hanno quasi compensato l'inflazione sul costo dei materiali.

Le spese per pubblicità e promozioni sono state pari a €479,0 milioni, (17,8% delle vendite), in aumento del +20,4% a valore. L'aumento a livello organico è stato del +12,7%, dimostrando l'investimento sostenuto nei brand chiave, generando un incremento del margine di +60 punti base, grazie alla forte crescita delle vendite.

Il margine di contribuzione, ovvero il margine lordo dopo le spese per pubblicità e promozioni, è stato pari a €1.109,6 milioni, (corrispondente al 41,1% delle vendite), in aumento a livello totale del +23,4% (+14,7% a livello organico).

I costi di struttura, ovvero i costi delle organizzazioni commerciali e i costi generali e amministrativi, sono stati pari a €539,8 milioni (corrispondenti al 20,0% delle vendite), in crescita del +16,4% a valore. Tali costi sono cresciuti a livello organico del +10,6%, meno velocemente delle vendite, generando così un incremento della marginalità di +110 punti base.

L'EBIT-rettificato è stato pari a €569,9 milioni, pari al 21,1% delle vendite, in aumento del +30,9% a valore. La crescita organica è stata del +19,1% (+7,6% nel quarto trimestre), generando un incremento della profittabilità di +50 punti base. L'effetto perimetro sull'EBIT-rettificato è stato pari a +0,4% (o €1,6 milioni) dovuto principalmente al primo consolidamento di Picon, al netto della rescissione del contratto di distribuzione di marchi di terzi a bassa marginalità. L'effetto cambio sull'EBIT-rettificato è stato positivo per +11,5% (pari a €50,0 milioni), principalmente per effetto dell'apprezzamento del dollaro statunitense.

Le rettifiche di proventi (oneri) operativi sono state negative per -€58,3milioni, principalmente attribuibili a spese di transazione collegate alle acquisizioni, ad accantonamenti legati al conflitto tra Russia e Ucraina, a iniziative di ristrutturazione e a piani di ritenzione a lungo termine.

L'EBITDA-rettificatoè stato pari a €660,3 milioni, in crescita del +28,2% a valore (+17,3% a livello organico), corrispondente al 24,5% delle vendite.

L'EBIT (19,0% delle vendite nette) e l'EBITDA (22,3% delle vendite nette) si attestano rispettivamente a €511,5 milioni e €602,0 milioni.

Gli oneri finanziari netti e rettifiche finanziarie sono stati pari a €30,7 milioni. Escludendo i proventi su cambi e le rettifiche finanziarie, gli oneri finanziari netti sono pari a €21,4 milioni, evidenziando un decremento di €3,6 milioni rispetto al

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2021. Il costo medio del debito nel 2022 è stato 2,2%2, mostrando un miglioramento di 30 punti base rispetto all'anno precedente, grazie ai maggiori interessi attivi generati dalla liquidità esistente.

L'utile prima delle imposte è stato pari a €475,0 milioni. L'utile prima delle imposte rettificato è stato pari a €538,0 milioni, in crescita del +29,5% rispetto all'esercizio 2021.

Le imposte sono state pari a €143,5 milioni. Le imposte ricorrenti sono state pari a €151,6 milioni, al netto delle rettifiche fiscali positive per un totale di €8,2 milioni.

L'utile netto del Gruppo è stato di €333,0 milioni. L'utile netto del Gruppo rettificato3 è stato pari a €387,8 milioni, in aumento del +26,0% a valore su base totale.

Il free cash flow è risultato pari a €188,7 milioni (confrontato con €332,3 milioni nel 2021). Il free cash flow ricorrente è risultato pari a €360,5 milioni (in calo del -11,5% rispetto ai €407,5 milioni nel 2021). Questo andamento è principalmente dovuto al forte assorbimento di cassa collegato alle tasse pagate, all'aumento del capitale circolante, e all'aumento degli investimenti in conto capitale. L'investimento in conto capitale complessivo è stato pari a €213,3 milioni per l'esercizio 2022, di cui gli investimenti straordinari sono stati pari a €105,8 milioni, principalmente relativi a progetti per rafforzare la capacità produttiva del Gruppo e l'infrastruttura IT, nonché a progetti legati alla sostenibilità, brand houses e uffici.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 è stato pari a €1.552,5 milioni, in aumento di €721,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2021 (€830,9 milioni), riflette un free cash flow positivo generato dal business pari a €188,7 milioni (€360,5 milioni su base ricorrente), che è stato più che compensato dall'assorbimento di cassa dovuto ad acquisizioni (€732,9), all'acquisto di azioni proprie (€121,1 milioni) e al pagamento del dividendo (€67,6 milioni).

Il multiplo di debito finanziario netto rispetto all'EBITDA rettificato su base mobile è pari a 2,4 volte al 31 dicembre 2022 (o 2,2 volte includendo l'effetto proforma dell'EBITDA delle recenti acquisizioni), in aumento da 1,6 volte al 31 dicembre 2021, principalmente a causa del livello più alto di indebitamento.

SOSTENIBILITÀ

Nel 2022 Campari Group ha continuato a compiere significativi progressi sulla propria agenda di sostenibilità. In particolare, il Gruppo è stato riconosciuto da Carbon Disclosure Project (CDP) con un rating B per il climate change, e per la prima volta ha rendicontato le emissioni di gas serra Scopo 3. Il Gruppo ha anche raggiunto in anticipo alcuni dei target ambientali chiave: emissioni di gas serra (misurate in chili di CO2 per litro) da attività dirette (scopo 1 e 2) ridotte del 47% rispetto al 2019, raggiungendo l'obiettivo originariamente fissato per il 2030; riduzione del 48% dell'utilizzo d'acqua (L/L) rispetto al 2019, raggiungendo l'obiettivo originariamente te fissato per il 2030; riduzione dei rifiuti in discarica del 45% rispetto al 2019, secondo i piani per il raggiungimento dell'obiettivo del 2025. Inoltre, Campari Group continua a investire nelle altre aree chiave rappresentate da Pratiche Responsabili, Persone, Impegno nella comunità, con forte impegno nel bere responsabile, nell'inclusione, istruzione e cultura.

ALTRE DELIBERE

Dividendo, report di sostenibilità e relazione sulla remunerazione. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea la distribuzione di un dividendo per l'esercizio 2022 di €0,06 per ciascuna azione, al lordo delle ritenute di legge, invariato rispetto all'anno precedente. Il dividendo verrà posto in pagamento il 26 aprile 2023 (con stacco cedola numero 3, il 24 aprile 2023, in conformità al calendario di Borsa Italiana, e record date 25 aprile 2023). Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato quindi di convocare l'Assemblea degli Azionisti il 13 aprile 2023 per approvare l'Annual Report, che include, tra gli altri, il bilancio al 31 dicembre 2022, l'informativa non finanziaria, la relazione sulla corporate governance e la remunerazione.

Acquisto di azioni proprie. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea l'autorizzazione per l'acquisto di azioni proprie, principalmente con il fine di ricostituire il portafoglio di azioni proprie a servizio dei piani di stock option in essere e di futura assegnazione per il management del Gruppo, secondo i limiti e le modalità previsti dalle normative vigenti. L'autorizzazione viene richiesta dal 13 aprile 2023 fino al 13 ottobre 2024.

Stock option. Il Consiglio di Amministrazione ha proposto all'Assemblea l'approvazione di un piano di stock option, non riguardante gli amministratori della società. Agli organi competenti verrà conferita l'autorizzazione ad attuare il piano entro il

  1. Non riflette gli effetti del nuovo prestito a termine negoziato a dicembre 2022 per finanziare l'acquisizione di Wilderness Trail Distillery, LLC.
  2. Prima di rettifiche totali negative (inclusi gli effetti fiscali) pari a -€54,8 milioni (vs. -€23,1 milioni di rettifiche in 2021)

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Davide Campari - Milano NV published this content on 21 February 2023 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 21 February 2023 10:09:05 UTC.