Il valore Industria de Diseño Textil, S.A. è bloccato in un trading range. La fase di distribuzione deve lasciare spazio al ritorno di una tendenza affermata.
Punti forti
● La situazione finanziaria della società appare eccellente, il ché le conferisce una notevole capacità di investimento.
● Nei dati settimanali l'azione presenta una configurazione tecnica rialzista che supera l'area di supporto di 24.41 EUR.
Punti deboli
● Le previsioni sull'evoluzione del fatturato suggeriscono una crescita mediocre nel corso dei prossimi anni.
● Storicamente, il gruppo ha spesso generato guadagni al di sotto delle aspettative del consensus.
● Con un rapporto prezzo/utili previsto di 58.78 e 25.27 rispettivamente per l'esercizio in corso e per il prossimo esercizio, l'azienda opera con multipli di utili molto elevati.
● Le previsioni di fatturato sono state recentemente riviste al ribasso per l'esercizio in corso e per il successivo.
● Le aspettative di fatturato degli ultimi 12 mesi sono state ampiamente riviste al ribasso. Gli analisti si aspettano che le vendite siano inferiori a quanto previsto un anno prima.
● Negli ultimi mesi le aspettative di utili sono state riviste al ribasso.
● Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno regolarmente rivisto al ribasso le aspettative di utili.
Industria de Diseño Textil, S.A. (Inditex) è specializzata nel design, nella produzione e nella distribuzione di abbigliamento e accessori per uomo, donna e bambino. L'attività del gruppo ruota principalmente intorno a cinque famiglie di prodotti: - abbigliamento; - lingerie; - scarpe; - accessori; - articoli per la casa: articoli decorativi, articoli per il bagno, biancheria per la casa, ecc. Le vendite nette si suddividono per fonte di ricavi come segue: vendite da negozi di proprietà e online (91,4%), vendite a franchising (7,3%) e altro (1,3%). Alla fine di gennaio 2024, i prodotti erano commercializzati attraverso una rete di 5.692 punti vendita, suddivisi per nome in Zara e Zara Kids (2.221), Bershka (856) e altri (2.615). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Spagna (15,8%), Europa (51,1%), Americhe (19,8%) e altro (13,3%).