Il rivenditore indiano FirstCry è pronto a ritirare i suoi documenti per un'IPO da 500 milioni di dollari già la prossima settimana, dopo che l'autorità di regolamentazione dei mercati indiana ha sollevato dubbi sulle metriche chiave che ha comunicato agli investitori, hanno detto tre fonti con conoscenza diretta della questione.

FirstCry, sostenuta da SoftBank, TPG e dall'indiana Mahindra and Mahindra, vende prodotti per l'infanzia, tra cui vestiti, pannolini e giocattoli, cercando di sfruttare il mercato dei nuovi genitori nel Paese più popoloso del mondo.

La società madre di FirstCry, BrainBees, ha presentato i documenti al Securities and Exchange Board of India lo scorso dicembre per un'IPO che sarebbe stata una delle più grandi del Paese quest'anno. Mentre ha presentato la domanda per raccogliere circa 215 milioni di dollari tramite azioni nuove, prevede di raccogliere altri 300 milioni di dollari tramite la vendita di azioni esistenti, hanno detto le fonti.

Tuttavia, nelle scorse settimane, la SEBI ha comunicato all'azienda che non aveva rispettato le normative indiane che prevedono che un'azienda destinata all'IPO debba condividere tutte le metriche aziendali chiave contenute nei documenti che ha condiviso con i potenziali investitori negli ultimi tre anni, hanno detto le tre fonti.

FirstCry e SEBI non hanno risposto alle richieste di commento.

La SEBI ha introdotto questa regola nel 2022, intensificando il controllo delle società che intendono quotarsi in borsa, dopo le critiche diffuse sulla sorveglianza apparentemente lassista delle grandi società in perdita che hanno ottenuto valutazioni elevate.

I Key Performance Indicators, o KPI, di FirstCry includono il valore medio degli ordini, i clienti transazionali annuali e il numero di ordini, come risulta dai suoi documenti.

FirstCry ora ritirerà i suoi documenti per l'IPO, apporterà delle modifiche e li ripresenterà nei prossimi mesi, hanno detto le fonti. Ciò ritarderebbe la vendita di azioni da parte dei suoi investitori, alcuni dei quali hanno investito per un decennio.

Per l'anno conclusosi il 31 marzo 2023, le sue perdite sono balzate di sei volte a 57,6 milioni di dollari, mentre il suo reddito totale è più che raddoppiato a 684 milioni di dollari, come risulta dai documenti in bozza.

(1 dollaro = 83,3125 rupie indiane)