Il produttore di chip taiwanese UMC ha dichiarato mercoledì di aspettarsi un aumento delle spedizioni di wafer nel secondo trimestre, grazie al miglioramento dei livelli di inventario per i segmenti informatico, consumer e delle comunicazioni, ma ha messo in guardia dalla domanda attenuata di auto e industria.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Gli investitori si sono preoccupati della domanda di chip dopo che TSMC, un'azienda molto più grande di UMC, ha scioccato il mercato la scorsa settimana riducendo le sue aspettative di crescita del settore quest'anno, soprattutto per quanto riguarda le tecnologie più mature utilizzate in settori come l'auto.

United Microelectronics Corp (UMC) si concentra sui nodi più maturi, a differenza di Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), il più grande produttore di chip a contratto del mondo, che sta investendo molto nella tecnologia più avanzata a 2 e 1 nanometro per alimentare le applicazioni di intelligenza artificiale (AI).

I DETTAGLI

UMC, in un comunicato sugli utili del primo trimestre, ha dichiarato che la situazione delle scorte per il trimestre in corso per i segmenti informatica, consumatori e comunicazioni sta migliorando a un livello più sano, il che comporterà un aumento delle spedizioni di wafer.

Tuttavia, ha dichiarato che la domanda è rimasta contenuta per i segmenti automobilistico e industriale, in quanto il ritmo di smaltimento delle scorte è stato più lento del previsto.

QUOTA CHIAVE

"Sebbene ci aspettiamo ancora un impatto persistente delle incertezze macro e dei venti contrari sui costi nel breve termine, continueremo a investire in tecnologia, capacità e persone per garantire che UMC sia pronta a cogliere la prossima fase di crescita guidata dalle innovazioni del 5G e dell'AI", ha dichiarato il co-presidente dell'azienda Jason Wang in un comunicato.

IN NUMERI

UMC, i cui clienti includono l'azienda statunitense Qualcomm Inc e la tedesca Infineon, ha registrato un aumento dello 0,8% su base annua del fatturato del primo trimestre a 54,63 miliardi di dollari (1,68 miliardi di dollari), in calo dello 0,6% rispetto al trimestre precedente.

Le spedizioni di wafer sono aumentate del 4,5% trimestre su trimestre, mentre l'utilizzo della capacità è sceso al 65% dal 66%.

L'azienda ha inoltre mantenuto la sua precedente guidance per la spesa in conto capitale per quest'anno, pari a 3,3 miliardi di dollari.

Le azioni di UMC quotate a Taipei sono scese del 4,6% quest'anno, sottoperformando il rialzo del 12,3% del mercato più ampio. Hanno chiuso in rialzo del 3,1% mercoledì prima dell'annuncio degli utili. (1 dollaro = 32,5650 dollari taiwanesi) (Servizio di Ben Blanchard; modifica di Miral Fahmy)