La danese Orsted, il più grande sviluppatore di parchi eolici offshore al mondo, ha dichiarato mercoledì che un progetto a Taiwan che fornirà energia al produttore di chip TSMC sta procedendo bene ed è sulla buona strada per essere completato l'anno prossimo.

Nel marzo dello scorso anno, Orsted ha dichiarato di aver preso una decisione finale di investimento per procedere con i suoi pianificati parchi eolici offshore Greater Changhua 2b e 4 da 920 megawatt (MW), che riforniranno principalmente Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), il più grande produttore di chip a contratto del mondo.

Orsted non ha detto quanto investirà nel progetto.

"Stiamo procedendo molto bene su tutti i fronti. Molte produzioni sono in corso, alcune sono state completate anche prima del previsto", ha dichiarato ai giornalisti di Taipei il Presidente di Orsted per l'Asia Pacifico, Per Mejnert Kristensen.

"Molto presto inizierà ad arrivare nel Paese una grande quantità di hardware, il che significa anche che avremo un'installazione completa l'anno prossimo e ci impegniamo a completare il progetto entro la fine dell'anno prossimo", ha aggiunto.

"Siamo molto soddisfatti dei progressi che stiamo facendo in questo progetto".

TSMC, uno dei principali fornitori di aziende come Apple e Nvidia, non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sul progetto. TSMC è così importante per l'economia di Taiwan che viene spesso definita come una "montagna sacra che protegge il Paese", ed è anche un consumatore intensivo di energia.

Secondo i termini dell'accordo che Orsted e TSMC hanno raggiunto nel 2020, TSMC acquisterà energia dai nuovi parchi eolici per 20 anni.

TSMC ha dichiarato nel 2021 di voler raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050, in linea con i piani del Governo.

Taiwan ha fatto dell'energia rinnovabile, soprattutto quella eolica, una delle principali priorità, nel tentativo di liberarsi dalle importazioni che oggi alimentano la maggior parte della sua energia, come il carbone, anche se sta passando a un maggiore utilizzo di gas naturale liquefatto.

Taiwan sta anche correndo per rafforzare la sua rete elettrica, che negli ultimi anni ha subito interruzioni su larga scala, innervosendo l'industria. (Servizio di Ben Blanchard; Redazione di Muralikumar Anantharaman)