(Alliance News) - Martedì, i principali listini europei confermano le aspettative e aprono in verde in una giornata movimentata dalla pubblicazione di una serie di dati macroeconomici e dalle prime trimestrali bancarie a Piazza Affari.

Così, il FTSE Mib apre in verde dello 0,6% a 34.194,15, il Mid-Cap è in verde dello 0,5% a 47.877,15, come lo Small-Cap a 29.145,99, mentre l'Italia Growth è in aumento dello 0,1% a 8.261,30.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,5%, il FTSE100 di Londra sale dell'1,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dell'1,0%.

Tra le notizie macroeconomiche, gli ordini di fabbrica in Germania sono diminuiti dello 0,4% su base mensile nel mese di marzo, a seguito di un calo dello 0,8% rivisto al ribasso a febbraio e facendo peggio delle previsioni del mercato che prevedevano un aumento dello 0,4%.

Dall'altra parte del mondo, la Reserve Bank of Australia ha fatto sapere di aver mantenuto invariato il tasso di liquidità al 4,35% durante la riunione di maggio, come ampiamente previsto.

Il tasso di interesse in Australia è stato in media del 3,86% dal 1990 al 2024, raggiungendo un massimo storico del 17,50% nel gennaio del 1990 e un minimo storico dello 0,10% nel novembre del 2020.

La banca centrale ha mantenuto i costi di finanziamento per la quarta volta dall'ultimo rialzo del novembre 2023, riconoscendo che è improbabile che il ritorno dell'inflazione all'obiettivo sia semplice.

Sul Mib, UniCredit fa meglio di tutti e sale dell'1,9%, dopo aver fatto sapere martedì di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto pari a EUR2,6 miliardi, in crescita di circa il 24% da EUR2,1 miliardi al 31 marzo 2023.

I ricavi netti si attestano a EUR6,4 miliardi, in aumento del 7,0% dal primo trimestre 2023, quando erano pari a EUR5,9 miliardi. Questa performance è stata sostenuta da un margine di interesse per EUR3,6 miliardi da uno pari a EUR3,3 miliardi e da commissioni per EUR2,1 miliardi da EUR2,0 miliardi.

Va su anche Amplifon, in attivo dell'1,4% dopo che il consiglio di amministrazione ha approvato lunedì il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo, chiuso con un utile netto su base ricorrente pari a EUR35,7 milioni, in aumento del 2,2% rispetto a EUR34,9 milioni registrato nel primo trimestre del 2023.

Intesa Sanpaolo sale dello 0,2%. La banca ha fatto sapere venerdì di aver registrato, nel primo trimestre dell'anno, un utile di EUR2,30 miliardi in crescita del 18% da EUR1,96 miliardi e in linea con l'obiettivo di EUR8 miliardi per l'anno in corso.

Dopo la pubblicazione della trimestrale, Banca Monte dei Paschi di Siena cede lo 0,7%. La società ha fatto sapere che nel primo trimestre dell'anno ha riportato un utile netto pari a EUR332,7 milioni, in crescita del 41% da EUR235,7 milioni al 31 marzo 2023.

I ricavi complessivi sono pari a EUR1,01 miliardi, in aumento del 15% da EUR878,9 milioni nel primo trimestre 2023. Il margine di interesse al 31 marzo è pari a EUR587 milioni, in aumento del 16% da EUR504,5 milioni nel 2023.

Nel giorno in cui sono attesi i risultati relativi al primo trimestre, FinecoBank si siede sul fondo e cede l'1,6%, preceduta da Italgas, in calo dell'1,2%.

Sul Mid-Cap, Anima Holding - su del 2,8% e migliore del listino - ha fatto sapere lunedì che il consiglio di amministrazione ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo e un nuovo programma di buyback da EUR40 milioni. Nel primo trimestre, quindi, il gruppo ha registrato un utile di EUR52,9 milioni in crescita del 75% da EUR30,2 milioni del primo trimestre del 2023. I risultati consolidati, fa sapere la società, includono il contributo di Castello SGR, acquisita a luglio 2023.

I soci di Caltagirone - in verde dello 0,4% - hanno approvato i conti lunedì e nominato i membri del consiglio d'amministrazione, che resteranno in carica per il triennio 2024-2026.

Nel board entrano Francesco Gaetano Caltagirone, Alessandro Caltagirone, Azzurra Caltagirone, Francesco Caltagirone, Nobile Francesca Comello, Saverio Caltagirone, Mario Delfini, Elena de Simone, Sarah Moscatelli e Filomena Passeggio.

Webuild - in rosso dello 0,3% - ha fatto sapere di aver presentato un progetto pro bono, con la sua controllata americana Lane, per la ricostruzione del Francis Scott Key Bridge di Baltimora, crollato lo scorso marzo causando la perdita di numerose vite e interrompendo un collegamento vitale tra il porto della città e l'Oceano Atlantico.

Sullo Small-Cap, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna non è ancora interessata dagli scambi. La società ha comunicato lunedì che, ad aprile, i passeggeri sono stati 980.834, in aumento del 12% su base annua.

Safilo Group è flat a EUR1,17 per azione. La società ha comunicato giovedì di aver firmato un accordo di licenza perpetua con Authentic Brands Group per Eyewear by David Beckham, che sostituisce il precedente contratto in scadenza a fine 2030. Nell'ambito del nuovo accordo, Safilo continuerà a gestire l'intera catena del valore, dalla fase di design, un processo creativo guidato da David Beckham, alla produzione e distribuzione globale.

Fra le PMI, Arterra Bioscience è flat a EUR2,10 per azione. La società lunedì ha fatto sapere che nel primo trimestre dell'anno ha aumentato il fatturato del 26% a EUR1,1 milioni da EUR862.870 al 31 marzo 2023.

SolidWorld Group - in verde dell'1,9% - ha annunciato martedì di aver firmato un accordo vincolante per l'acquisizione integrale di Due Pi Greco Srl, società di Resana, Treviso, specializzata in design del prodotto, ingegnerizzazione, manifattura additiva e stampa 3D di componenti industriali ad alte prestazioni.

Il prezzo, stabilito in EUR700.000, verrà corrisposto ai soci venditori in parte in denaro e in parte mediante attribuzione delle azioni di SolidWorld Group rivenienti da un aumento di capitale riservato o, in alternativa, mediante il trasferimento delle azioni proprie già detenute in portafoglio dalla società. La finalizzazione dell'operazione è prevista entro il 2024.

Simone sale dell'8,5% dopo che ha fatto sapere martedì di aver chiuso l'esercizio 2023 con un utile di EUR1,2 milioni in crescita da EUR737.000 dell'anno prima.

Il valore della produzione ammonta a EUR18,9 milioni da EUR16,5 milioni del 2022, in aumento del 15%, grazie alla forte crescita del segmento giuridico professionale.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo dell'1,6%, l'Hang Seng cede lo 0,5% e lo Shanghai Composite ha chiuso in rialzo dello 0,2%.

A New York, lunedì, il Dow ha chiuso in verde dello 0,5% a 38.852,27, il Nasdaq è salito dell'1,2% a 16.349,25 mentre l'S&P 500 ha terminato su dell'1,0% a 5.180,74.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0765 da USD1,0778 di lunedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2539 da USD1,2573 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD83,40 al barile da USD83,47 al barile di lunedì sera e l'oro scambia a USD2.327,10 l'oncia da USD2.322,79 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede le vendite al dettaglio dell'Eurozona che verranno pubblicate alle 1100 CEST.

Nel pomeriggio, occhi puntati alle stime dell'EIA sull'energia a breve termine mentre, alle 2230 CEST, la giornata si chiude con i dati sulle scorte settimanali di petrolio in USA.

Fra le società, attesi diversi report trimestrali, fra cui Antares Vision, Banco BPM, Campari, Ferrari, FinecoBank e Safilo.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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