MILANO (MF-DJ)--Intonazione cauta per l'azionario europeo, con il Dax che cede lo 0,33% e il Cac-40 lo 0,76%.
Milano sottoperforma (-1,29% il Ftse Mib), pagando il peso piu' rilevante dei bancari. A catalizzare l'attenzione sul settore in generale oggi e' Ubs (-4,3% in Borsa dopo i conti trimestrali).
A piazza Affari Unicredit cede il 3,8%, B.Mps il 2,7%, Bper il 2,6%, Banco Bpm il 2,55%, Intesa Sanpaolo il 2,19%.
Contiene i cali rispetto al mercato Moncler (-0,83% a 67,12 euro), su cui Morgan Stanley ha alzato da 63 a 69 euro il prezzo obiettivo, confermando la raccomandazione equal-weight.
Sull'Egm Comal avanza del 2,95% a 3,49 euro. Integrae Sim ha aumentato da 4 a 8,7 euro il prezzo obiettivo sul titolo della societa' attiva nell'impiantistica per la produzione di energia da fonte solare. Rating buy confermato.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).