"Noi pronti, Hamas su posizioni estreme"

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 05 mag - Israele ritiene inaccettabili le richieste di Hamas e "continuerà a combattere fino al raggiungimento di tutti i suoi obiettivi". Lo ha retto oggi Benjamin Netanyahu, premier israeliano, a 7 mesi dall'inizio del conflitto e dopo che ieri e oggi sono stati avviati negoziati al Cairo per una tregua e per lo scambio di ostaggi. Già ieri sera i colloqui si erano arenati al termine di una giornata che invece aveva fatto sperare in spiragli su una possibile intesa.

"Hamas - prosegue Netanyahu - è irremovibile nelle sue posizioni" e Israele "non accetterà richieste di Hamas il cui significato è la resa".

Secondo il premier, "è Hamas che impedisce un accordo per il rilascio degli ostaggi" mentre "Israele era ed è tuttora pronto a concludere una tregua nella lotta per liberare i nostri rapiti". Ma Hamas, ha aggiunto, "è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze da Gaza. Israele non può accettarlo".

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(RADIOCOR) 05-05-24 13:32:03 (0286) 3 NNNN


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May 05, 2024 07:32 ET (11:32 GMT)