(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 24 apr - Debacle di Kering a Parigi dopo che il gruppo ha lanciato l'allarme sull'andamento atteso per il primo semestre a causa del calo delle vendite del primo marchio, Gucci, che conta per i due terzi degli utili operativi. Le azioni del gruppo del lusso, che oltre ha Gucci ha marchi come Saint Laurent, Bottega Veneta e Balenciaga, perde il 9,42% a 316,75 euro a Parigi, sui minimi dal 2018. Non risentono però delle previsioni gli altri titoli del comparto, che limitano le perdite: Lvmh cede lo 0,7% mentre Hermès lo 0,21%. A Milano Brunello Cucinelli è in calo dello 0,25%. Dal giugno del 2021, il crollo del titolo Kering è notevole, quasi -60%, mentre da inizio anno ha perso il 20%, a fronte di un rialzo dei competitor. Ieri a mercati chiusi Kering ha detto che gli utili operativi nel primo semestre sono visti in calo del 40-45%, dopo che nei primi tre mesi dell'anno le vendite in Cina di Gucci sono calate del 18%. Le stime hanno sorpreso in negativo il mercato, che pure si aspettava una riduzione delle previsioni, con gli analisti che si aspettano un taglio al consensus. "L'andamento della domanda nei prossimi trimestri e l'impatto sulla redditività restano la maggiore fonte di incertezza", dicono gli analisti di Citi. La svolta per il marchio Gucci, quindi, sembra richiedere più tempo del previsto: è dello scorso anno la nomina del nuovo direttore creativo, Sabato De Sarno, i cui modelli sono arrivati negli store a febbraio.
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(RADIOCOR) 24-04-24 10:20:37 (0265) 3 NNNN
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April 24, 2024 04:20 ET (08:20 GMT)
