PECHINO (awp/ats/ans) - Le borse cinesi chiudono contrastate un seduta altamente volatile all'indomani della diffusione degli obiettivi di crescita del Dragone di "circa il 5%" per il 2024, annunciato dal premier Li Qiang all'apertura dei lavori del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento: l'indice Composite di Shanghai cede lo 0,26%, a 3039,93 punti, mentre quello di Shenzhen sale dello 0,22%, a quota 1722,05 punti.

Li, tra i vari temi toccati, ha indicato una serie ambiziosa di obiettivi rispetto all'attuale condizione dell'economia, da centrare con misure lontane dal "bazooka"sollecitato dagli analisti: il deficit di bilancio è stato riportato al 3% dal 3,8% del 2023, mentre per i prezzi al consumo c''è un target al 3% quando il paese è alle prese da alcuni mesi con una insidiosa spirale deflattiva.