Il governo di Cuba e il sito di notizie online indipendente El Toque si sono scambiati colpi questa settimana, dopo che i media statali hanno accusato il sito web di manipolare il tasso di cambio del mercato nero per impoverire i cubani e fomentare i disordini sull'isola caraibica.

Il sito El Toque (eltoque.com) ha fatto infuriare l'amministrazione del Presidente cubano Miguel Diaz-Canel pubblicando un tasso di cambio in pesos cubani per il biglietto verde molto più alto dei due livelli ufficiali stabiliti dal suo Governo.

Questa settimana i media statali cubani hanno inasprito le loro critiche di lunga data nei confronti di El Toque, sostenendo che il tracker di valuta del sito - di gran lunga il più utilizzato sull'isola - equivale a "terrorismo finanziario".

"El Toque è segretamente finanziato dagli Stati Uniti e stabilisce un falso valore del peso rispetto al dollaro", si legge in un articolo del media statale CubaDebate. "La strategia mira a fomentare proteste (su larga scala) a Cuba".

Il Dipartimento di Stato americano non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sulle accuse.

La disputa sul tracker valutario arriva mentre il peso di Cuba ha perso quasi la metà del suo valore rispetto al dollaro solo nel 2024, secondo El Toque, una caduta libera devastante che ha ridotto il potere d'acquisto dei cubani già scossi dalla crisi economica, dall'inflazione e dalla penuria.

I cubani desiderano dollari sempre più costosi come rifugio sicuro contro gli shock valutari, oltre che per la migrazione e l'acquisto di cibo e carburante in un'isola sempre più dipendente dal biglietto verde.

El Toque difende il suo tracker dei tassi di cambio online, affermando che le accuse di Cuba, alcune delle quali potrebbero portare ad accuse penali, secondo i media statali, sono "ridicole e poco plausibili".

"Il Partito Comunista ha deciso di trasformare la nostra piattaforma, elToque, in un capro espiatorio per giustificare il suo fallimento", ha dichiarato il caporedattore di El Toque con sede a Miami, Jose Jasan Nieves, in un messaggio inviato via e-mail ai lettori.

El Toque afferma di calcolare il suo tasso di cambio utilizzando l'intelligenza artificiale per scansionare i messaggi pubblicati online in cui acquirenti e venditori dichiarano i prezzi di acquisto o di vendita previsti per le varie valute.

Economisti indipendenti sull'isola e fuori dall'isola hanno affermato che il rapido deprezzamento del peso ha seguito una contrazione paralizzante della produzione interna e delle esportazioni, un deficit fiscale in aumento e un'elevata domanda di dollari scarsi.

Il Governo cubano ha promesso da mesi di intraprendere un'azione decisiva per arrestare il declino del peso, ma non ha ancora annunciato nuove misure.