Sei mesi fa abbiamo fornito una panoramica delle fusioni e acquisizioni nel settore sanitario. La tendenza osservata all'inizio dell'anno - 87 miliardi di dollari stanziati per le acquisizioni da parte delle aziende farmaceutiche nel primo semestre, rispetto ai 35,6 e 49,1 miliardi rispettivamente nel 2022 e 2021, secondo la banca Stifel - è proseguita senza sosta, rendendo il 2023 un'annata straordinaria per le M&A.

Accaparrandosi le pepite in vista, gli acquirenti si posizionano all'avanguardia della ricerca, arricchiscono le loro pipeline con trattamenti innovativi per malattie rare o settori specializzati e anticipano una serie di scadenze di brevetti che probabilmente influenzeranno pesantemente i loro risultati da qui alla fine del decennio.

Ecco alcune delle ultime grandi operazioni:

  • AbbVie acquisisce Cerevel Therapeutics, specializzata in malattie neurologiche, per 8,7 miliardi di dollari (dicembre), e ImmunoGen, specializzata in coniugati anticorpo-farmaco, per 10,1 miliardi di dollari (novembre).
  • Johnson & Johnson aumenta di 4,8 milioni di dollari la sua partecipazione in Nanobiotix, specializzata nel cancro (dicembre).
  • Aspen Global acquisisce le attività di Sandoz in Cina per 92,6 milioni di euro (dicembre).
  • The Cigna group (75 miliardi) e la compagnia di assicurazione sanitaria Humana (60 miliardi) si fondono (novembre). (Operazione annullata).
  • Syncona acquisisce Freeline Therapeutics Holdings, specializzata in programmi clinici, per 28,3 milioni di dollari (novembre). (Operazione annullata).
  • Lenz Therapeutics acquisisce Graphite Bio, specializzata in anemia falciforme (novembre).
  • BioNTech acquisisce lo specialista di mRNA Aexerna (novembre).
  • Amgen acquisisce Horizon Therapeutics, specializzata in malattie rare, per 27,8 miliardi di dollari (ottobre).
  • Bristol-Myers Squibb acquisisce Mirati Therapeutics, specializzata in trattamenti contro il cancro, per 4,8 miliardi di dollari (ottobre).
  • Roche acquista Carmot Therapeutics, laboratorio specializzato nell'obesità, per 2,7 miliardi di dollari (dicembre), e Telavant, joint venture tra Roivant Holdings e Pfizer specializzata nelle malattie infiammatorie intestinali, per 7,1 miliardi di dollari (ottobre).
  • BioGen acquisisce Reata Pharmaceuticals, specializzata in malattie neurologiche rare, per 6,5 miliardi di dollari (settembre).
  • Novartis acquisisce Chinook Therapeutics, specializzata in malattie renali, per 3,5 miliardi di dollari (agosto).
  • Erytech e Pherecydes si fondono per formare Phaxiam Therapeutics (giugno).
  • EQT e Abu Dhabi Investment acquistano Dechra Pharmaceuticals, un laboratorio veterinario britannico, per 4,9 miliardi di sterline (giugno).
  • Astellas Pharma acquisisce Iveric Bio, specializzata in oftalmologia, per 5,9 miliardi di dollari (maggio).
  • Swedish Orphan Biovitrum acquisisce CTI BioPharma, specializzata in tumori del sangue e malattie rare, per 1,7 miliardi di dollari (maggio).
  • Ironwood Pharmaceuticals acquista VectivBio, specializzata in malattie rare, per 1,1 miliardi di dollari (maggio).
  • Merck&Co acquista Prometheus Biosciences, specializzata in immunologia, per 10,8 miliardi di dollari (aprile).
  • GSK acquisisce Bellus Health, specializzata nel trattamento della tosse cronica refrattaria, per due miliardi di dollari (aprile).
  • Sanofi acquista Provention Bio, specializzata in malattie immunomediate, per 2,9 miliardi di dollari (marzo).