Il governatore della Fed statunitense, Michelle Bowman, ha dichiarato venerdì scorso di non vedere alcun miglioramento dell'inflazione quest'anno e di essere disposta a rialzare i tassi nel caso in cui i progressi dovessero arrestarsi o invertirsi.
Il rendimento dei titoli di Stato tedeschi a 2 anni, più sensibile alle aspettative sui tassi, ha toccato un nuovo massimo di 2 settimane e mezzo, al 3,008%, e l'ultima volta era in rialzo di un punto base (bp) al 2,99%.
I mercati stanno valutando circa 65 punti base di tagli dei tassi della BCE nel 2024, rispetto ai 67 punti base di venerdì. Hanno scontato 73 punti base il 15 maggio e 75 punti base all'inizio di questo mese.
Il rendimento decennale della Germania, il benchmark per il blocco, è salito di 2,5 punti base al 2,54%.
Il rendimento a 10 anni dell'Italia è salito di 3 bps al 3,84%.
Il divario di rendimento tra le obbligazioni italiane e quelle tedesche - un indicatore del premio di rischio che gli investitori cercano per detenere le obbligazioni dei Paesi più indebitati dell'area euro - era di 128 punti base. (Servizio di Stefano Rebaudo, redazione di Kirsten Donovan)