L'anno scorso, il Sudafrica ha perso 9,5 milioni di polli, circa un terzo del suo allevamento nazionale, durante la peggiore epidemia di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI), un'influenza aviaria con un alto tasso di mortalità che si diffonde rapidamente in un allevamento.
Il Governo ha pubblicato le linee guida per la vaccinazione contro l'HPAI, ma l'industria avicola sostiene che i severi standard di biosicurezza e i protocolli di monitoraggio richiesti stanno ostacolando gli sforzi di vaccinazione.
L'Associazione sudafricana del pollame afferma che nessuna azienda ha soddisfatto i requisiti, nonostante il desiderio di conformarsi.
"L'influenza aviaria rimane un rischio importante per l'industria avicola locale, con lenti progressi verso l'approvazione della vaccinazione dei riproduttori da carne", ha dichiarato Astral Foods in un comunicato.
Il Dipartimento dell'Agricoltura del Sudafrica non è stato immediatamente disponibile a commentare.
Astral Foods ha registrato un utile di 355 milioni di rand (19,56 milioni di dollari) nei sei mesi fino al 31 marzo, il primo semestre del suo esercizio finanziario, con un aumento del 472% rispetto ai 62 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso, quando l'azienda aveva sofferto molto a causa dei tagli di corrente.
L'epidemia di influenza aviaria e la crisi elettrica, imputata all'invecchiamento delle centrali a carbone del Sudafrica, sono costate ad Astral Foods 2 miliardi di rand, spingendo l'azienda alla sua prima perdita in assoluto, pari a 512 milioni di rand, nell'intero anno fino al 30 settembre 2023.
L'intensità delle interruzioni di corrente è diminuita negli ultimi sei mesi, una tendenza che, secondo il Governo, è dovuta ad una migliore manutenzione e ad una riduzione del numero di guasti.
Il Sudafrica ha registrato più di 50 giorni consecutivi senza razionamento dell'elettricità, il periodo più lungo di fornitura elettrica ininterrotta in quasi tre anni, secondo l'agenzia statistica ufficiale. (1 dollaro = 18,1448 rand)
