Le esportazioni cinesi verso la Corea del Nord nel mese di aprile sono aumentate ad un ritmo marginale rispetto ad un anno prima, invertendo il calo annuale registrato a marzo, secondo i dati doganali mostrati lunedì, mentre Pyongyang ha affermato la sua posizione di sviluppare legami di lunga data con la Cina.

La Cina è il principale alleato e l'ancora di salvezza economica della Corea del Nord, che è stata duramente colpita dalle sanzioni delle Nazioni Unite per il suo programma di armi nucleari.

Le spedizioni verso la Corea del Nord il mese scorso sono aumentate dello 0,54% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 164,9 milioni di dollari, invertendo il calo del 5,66% registrato a marzo, secondo i dati rilasciati dall'Amministrazione Generale delle Dogane della Cina.

Su base mensile, le esportazioni cinesi verso la Corea del Nord sono aumentate del 28,9% ad aprile.

Tra le principali esportazioni cinesi verso la Corea del Nord vi sono i capelli e la lana lavorati per l'uso nelle parrucche, l'olio di soia e la farina di grano.

Il legislatore cinese Zhao Leji, il 13 aprile, ha incontrato il leader nordcoreano Kim Jong Un a Pyongyang, diventando il funzionario cinese di più alto livello a visitare il Nord dal 2018. Zhao ha espresso la volontà di Pechino di lavorare con Pyongyang per approfondire la fiducia e incrementare la cooperazione.

Kim si aspetta anche che i due Paesi "portino avanti e sviluppino costantemente questa durevole tradizione di amicizia", ha riferito il 14 aprile il media statale nordcoreano KCNA.