Il libro "Chongzhen: L'imperatore diligente di una dinastia caduta" è stato ritirato il 16 ottobre, secondo un avviso online dell'editore Dook Media Group, a causa di "problemi di stampa". Reuters non ha potuto verificare immediatamente l'avviso.

I censori hanno anche eliminato tutti gli screenshot dei commenti che circolavano online e che paragonavano l'imperatore a Xi, che quest'anno ha iniziato un terzo mandato di presidente che ha creato un precedente.

Chongzhen, il cui regno si concluse con il suicidio nel 1644, è stato notato dagli storici per la sua diligenza e per la sua paranoia, compresa la costante messa in discussione della fedeltà dei suoi sudditi.

Diversi lettori cinesi hanno condiviso immagini della copertina del libro sui loro account di social media Weibo, includendo parole in grassetto critiche nei confronti dell'imperatore, come "Cattive mosse una dopo l'altra, più era diligente (Chongzhen), più il regno moriva".

Le immagini condivise includevano anche la copertina del libro, che mostrava il nome di Chongzhen sovrapposto a un cappio rosso. Altri due trafiletti sulla copertina recitano: "paranoico e mercuriale" e "capire come l'imperatore Chongzhen si è portato in un vicolo cieco".

Il libro non è attualmente disponibile online.

Le ricerche del titolo su Weibo non hanno prodotto alcun risultato. Anche il nome dell'autore Chen Wutong, morto all'inizio di quest'anno, è stato censurato su Weibo.

Il libro, pubblicato il 1° settembre, era una ristampa di un testo del 2016 con una copertina e un titolo diversi.

L'editore non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento da parte di Reuters.

La Cina censura pesantemente i contenuti per qualsiasi materiale che non sia conforme alle sue politiche o che sia ritenuto potenzialmente divisivo o critico nei confronti delle sue politiche o dei suoi leader.

Nel libro di recente pubblicazione su Elon Musk scritto da Walter Isaacson, frasi come "questo è fascismo", che potrebbero essere percepite come critiche nei confronti delle recenti politiche cinesi di zero COVID sostenute da Xi, sono state oscurate in bianco.

In passato, anche le immagini di Winnie the Pooh, un meme su Internet che giocava sulla presunta somiglianza di Xi con il rotondo orso dei cartoni animati, sono state cancellate da Internet in Cina.