Lo hanno reso noto le aziende ieri tramite filing.

Tale accordo di acquisto è conosciuto come "stalking horse" e rappresenta l'offerta di partenza che ogni altro offerente deve superare al fine di acquistare gli asset.

Le tre aziende del settore tlc hanno portato avanti trattative esclusive con Oi a partire dal 7 agosto, dopo aver presentato un'offerta congiunta del valore di 16,5 miliardi di real brasiliani per le operazioni di linea mobile dell'azienda, tra cui rientra un contratto a lungo termine per l'utilizzo della rete in fibra valutata 819 milioni di real. Oi ha in programma di mettere all'asta la divisione per la fine dell'anno.

Oi, che ha presentato istanza di fallimento nel 2016, sta vendendo una serie di asset per raccogliere fondi allo scopo di pagare i creditori.

L'azienda terrà oggi un'assemblea dei creditori per l'approvazione del nuovo piano, che prevede la vendita degli asset della telefonia mobile.

(Tradotto da Redazione Danzica, in redazione a Milano Cristina Carlevaro, michela.piersimoni@thomsonreuters.com)