I futures sugli indici azionari statunitensi sono saliti lunedì, con Tesla e Apple che hanno guidato i guadagni delle società megacapitali, mentre i mercati attendevano la decisione della Federal Reserve sui tassi di interesse nel corso della settimana.

Le azioni di Tesla hanno fatto un balzo del 7,3% nel premercato, dopo che il produttore di veicoli elettrici ha superato alcuni ostacoli normativi fondamentali che da tempo le impedivano di diffondere il suo software di guida autonoma in Cina, il secondo mercato più grande della casa automobilistica statunitense.

Apple ha guadagnato l'1,7% dopo una notizia secondo cui il produttore di iPhone ha rinnovato le discussioni con OpenAI per l'utilizzo della tecnologia di intelligenza artificiale generativa (AI) della startup. Bernstein ha aggiornato il titolo a "outperform".

Anche il calo dei rendimenti del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è stato di aiuto, mentre altre megacapitali hanno esteso i loro guadagni della scorsa settimana. Amazon.com e Microsoft sono salite rispettivamente dello 0,8% e dello 0,4%.

Le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo venerdì, sostenute da dati moderati sull'inflazione e da un rally dei titoli megacapitali di crescita dopo i solidi risultati trimestrali dei pesi massimi della tecnologia Alphabet e Microsoft.

La stagione degli utili è in pieno svolgimento, con gli utili misti rettificati per il primo trimestre stimati in crescita dell'8,7% su base annua, secondo i dati LSEG.

In giornata, Domino's Pizza e ON Semiconductor dovrebbero comunicare i loro numeri trimestrali prima della campana di apertura.

Il sentimento è rimasto ottimista, in quanto i dati dell'indice di spesa per i consumi personali di venerdì sono stati ampiamente in linea con le aspettative degli economisti, attenuando le preoccupazioni per le persistenti pressioni inflazionistiche. Inoltre, i colloqui di pace tra Israele e Hamas al Cairo hanno attenuato i timori di un conflitto più ampio in Medio Oriente.

L'attenzione si sposterà ora sulla decisione della Fed in merito ai tassi d'interesse, prevista per mercoledì, prima del rapporto chiave sui posti di lavoro di venerdì, che potrebbe dare il tono alla direzione del mercato nel breve termine.

"Non ci aspettiamo molto dalla Fed questa settimana. Powell probabilmente ribadirà i suoi ultimi commenti sul fatto che la recente serie di dati forti ritarderà i tagli dei tassi", ha dichiarato in una nota Mohit Kumar, capo economista Europa di Jefferies.

"L'attenzione si concentrerà anche sulla riduzione del ritmo della (stretta quantitativa)".

I mercati monetari stanno valutando solo circa 36 punti base (bps) di tagli dei tassi di interesse quest'anno, in calo rispetto ai circa 150 bps visti all'inizio dell'anno, secondo LSEG.

Alle 05:43, il Dow E-minis era in rialzo di 42 punti, pari allo 0,11%, lo S&P 500 E-minis era in rialzo di 7,75 punti, pari allo 0,15%, il Nasdaq 100 E-minis era in rialzo di 40,75 punti, pari allo 0,23%.

I titoli legati alle criptovalute sono scesi nel premercato, seguendo il calo dei prezzi dei bitcoin. La borsa di criptovalute Coinbase Global e i minatori di criptovalute Riot Platforms e Marathon Digital sono scesi tra il 2,6% e il 3,1%. (Servizio di Shristi Achar A a Bengaluru; modifica di Devika Syamnath)