(Alliance News) - "Ever more a bank like no other". È questo il nome scelto da BFF Spa per il nuovo piano al 2028, che prevede una crescita degli indicatori economici e un ulteriore sviluppo del proprio core business, "in cui siamo leader di mercato".

Nel Factoring e Lending, la banca ha l'obiettivo di continuare a sviluppare in una posizione di leadership l'acquisto di crediti pubblici in Europa in un mercato in crescita e poco penetrato, attraverso una forte crescita del portafoglio clienti in mercati già presidiati e in nuove geografie, anche attraverso l'apertura di una filiale in Francia; il consolidamento del vantaggio competitivo operativo anche attraverso il new Factoring IT system e una maggiore efficienza del processo legale relativo agli incassi.

Sul fronte dei Transaction Services, BFF mira a rafforzare ulteriormente il ruolo di "Banca di Secondo Livello", generando al contempo un flusso di ricavi costanti e ampie disponibilità di depositi operativi a favore del gruppo: per i Payments, punta a diventare principale intermediario indipendente per i pagamenti in Italia per banche e Prestatori di Servizi di Pagamento - PSP2, capitalizzando il passaggio ai pagamenti elettronici; in Securities Services, è l'unica banca italiana che fornisce l'intera gamma di servizi personalizzati di banca depositaria e custodia titoli a banche domestiche e ad asset managers, in un mercato in crescita secolare.

Inoltre, BFF mira a investire ulteriormente nella nostra infrastruttura operativa per sostenere le opportunità di crescita, gestendo i rischi operativi e per beneficiare di ulteriori efficienze, a continuare a offrire al nostro team opportunità di crescita e di sviluppo, mantenendo un forte allineamento degli incentivi con i nostri stakeholder; e a ottimizzare ulteriormente il funding e il capitale.

La banca punta a fornire agli azionisti rendimenti in termini di capitale e dividendi ai vertici di mercato, con un capitale in eccesso del 12% target del CET 1 distribuito agli azionisti; a mantenere il basso profilo di rischio del gruppo, gestendo in modo efficiente il past due e il calendar provisioning; e ad aumentare ulteriormente il nostro impatto positivo in ambito sociale, ambientale e per tutti gli stakeholder, insieme a obiettivi di net zero e al raddoppio degli investimenti in iniziative a impatto sociale.

"Si prevede che lo stato patrimoniale di BFF rimanga stabile rispetto alla fine dell'esercizio 2022, pari a circa EUR13 miliardi, con una forte crescita dei loans & receivables controbilanciata dall'ammortamento del portafoglio di titoli di Stato di HTC13. A fine 2026, si prevede che circa l'80% del portafoglio HTC sia a tasso variabile, con uno yield stimato del 3,76% e uno spread di più 0,94%, mentre il portafoglio a tasso fisso abbia uno yield stimato dello 0,70%. BFF intende mantenere una base di funding diversificata e continuare ad accedere al maggior numero possibile di canali di finanziamento", spiega la banca in una nota.

La politica dei dividendi di BFF mira ad autofinanziare la crescita del gruppo e a distribuire agli azionisti il capitale in eccesso, "impegnandosi a distribuire agli azionisti tutti gli utili generati nell'anno in eccesso rispetto a un coefficiente patrimoniale target".

Il coefficiente patrimoniale target è stato spostato dal 15% di Total Capital ratio al 12% di CET 1 ratio, per allinearlo all'obiettivo patrimoniale più utilizzato da altre banche. La distribuzione dei dividendi rimane invariata, a condizione che siano soddisfatti tutti gli altri requisiti regolamentari di capitale.

"La distribuzione dei dividendi è confermata due volte l'anno, ad agosto e ad aprile, sulla base dell'utile netto rettificato del primo semestre e dell'intero esercizio".

Al 2026, la banca prevede un coefficiente costi/ricavi best in class, inferiore al 40%; una forte crescita dell'utile netto adjusted nel range di EUR255-265 milioni; un utile per azione di EUR1,37-1,43 o di EUR1,34-1,39 fully diluted; dividendi cumulati di oltre EUR720 milioni, pari a circa il 40% della capitalizzazione di mercato; un CET 1 ratio del 12% o superiore; un return on tangile equity leader di mercato di oltre il 50%.

Massimiliano Belingheri, CEO di BFF, ha dichiarato: "Il nostro piano strategico per il 2028 si basa sui nostri punti di forza e su un contesto di mercato attraente per continuare a garantire elevati ritorni ai nostri azionisti, con un utile netto rettificato in crescita di oltre il 78% al 2026 e dividendi previsti pari al 40% della nostra attuale capitalizzazione di mercato. Puntiamo a rafforzare ulteriormente la nostra leadership nelle nicchie di specialty finance in Europa, facendo leva sulla nostra posizione di primo operatore nel factoring ai fornitori della pubblica amministrazione e della sanità e sul nostro ruolo unico di banca di servizi per altre banche e istituzioni finanziarie in Italia".

"Ci impegniamo a raggiungere questo obiettivo investendo nel nostro business e nelle nostre persone, operando con onestà e trasparenza, mantenendo la leadership nell'innovazione, nel servizio al cliente e nell'execution nei nostri mercati di riferimento, con un basso profilo di rischio e un'elevata efficienza operativa, e allineandoci alle migliori pratiche di corporate governance delle società pubbliche. Siamo un'azienda fortemente sostenibile, con una capacità unica di remunerare i nostri azionisti, le nostre persone, la nostra comunità".

Il titolo di BFF Bank ha chiuso martedì in rialzo dell'1,1% a EUR9,64 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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