La banca d'investimento francese Natixis ha dichiarato lunedì di aver assunto cinque banchieri senior in Giappone, diventando l'ultima delle società finanziarie straniere a rafforzare le operazioni in quel Paese, mentre le prospettive di una svolta nella politica dei tassi iniziano a stimolare gli affari nel Paese.

Le nuove assunzioni effettuate negli ultimi quattro mesi per il team dei mercati globali a Tokyo includono Hidetomo Kurachi come responsabile delle vendite delle soluzioni cross asset, Tomokazu Matsuo, come responsabile dell'ingegneria finanziaria azionaria, Tetsuya Onishi come responsabile del marketing delle soluzioni di finanziamento titoli globali e dell'ingegneria finanziaria del reddito fisso, ha detto la banca in un comunicato.

Kurachi proviene da Societe Generale, Matsuo da Credit Suisse e Onishi da BNP Paribas, secondo le pagine dei loro profili LinkedIn.

Le nuove nomine arrivano tra le speranze che i segnali emergenti di inflazione appiccicosa spingano le aziende e le famiglie giapponesi a spostare le attività dormienti in prodotti di investimento ad alto rendimento, dopo anni di deflazione.

Il Governo sta anche lavorando per migliorare la posizione di Tokyo come hub finanziario internazionale, affrontando alcuni degli ostacoli che l'hanno resa meno attraente rispetto a Hong Kong o Singapore, in un momento in cui l'intera regione Asia-Pacifico rallenta a causa dell'economia più debole.

Natixis, che fa parte del gruppo finanziario francese BPCE, offre in Giappone prodotti strutturati basati su azioni, cambi, credito e beni reali infrastrutturali, oltre a soluzioni di finanziamento con prodotti derivati azionari.

"Ci sforziamo di migliorare costantemente la nostra offerta di prodotti e la nostra portata per i clienti giapponesi e internazionali", ha dichiarato Makito Nagahiro, senior country manager di Natixis.

Natixis ha anche dichiarato di aver assunto nove senor banker nell'ultimo anno per altri team dei mercati globali dell'Asia-Pacifico a Singapore, Hong Kong e Shanghai.