La società petrolifera Chevron è stata l'azione statunitense più shortata nel mese di aprile, superando Tesla, da sempre obiettivo principale, in quanto i venditori allo scoperto hanno aumentato le loro scommesse sulla debolezza dei prezzi dell'energia, secondo il rapporto mensile della società di dati e tecnologia Hazeltree.

Chevron è in cima alla lista dello Shortside Crowdedness Report di Hazeltree come titolo a grande capitalizzazione più shortato negli Stati Uniti, che la società compila sulla base dei dati di prestito di azioni a livello globale da circa 700 fondi di gestione patrimoniale.

Mentre la compagnia petrolifera ha occupato il secondo posto negli ultimi tre mesi, il mese di aprile ha visto un balzo di oltre 500 milioni di dollari del valore totale delle azioni di Chevron utilizzate per lo shorting, arrivando a circa il 9% rispetto al 7% circa del mese precedente.

Chevron, i cui risultati del primo trimestre hanno mancato le stime del consenso di Wall Street, sta risentendo della debolezza dei prezzi dell'energia e dei margini di raffinazione che si sono raffreddati nell'ultimo anno. Un eccesso di gas naturale e un inverno più caldo del previsto hanno inoltre depresso i prezzi del gas naturale, intaccando gli utili.

Tuttavia, le azioni di Chevron hanno guadagnato l'1,38% ad aprile, aggiungendo circa 5 miliardi di dollari al suo valore di mercato totale, secondo LSEG Datastream. Una posizione corta è una scommessa sul ribasso del prezzo delle azioni di una società.

I fondi speculativi monitorati da Goldman Sachs hanno tolto gran parte delle loro scommesse dal tavolo, abbandonando le posizioni sia lunghe che corte nella settimana fino al 10 maggio, secondo una recente nota del prime brokerage della banca.

L'indice composito della Borsa di New York, di cui Chevron fa parte, ha perso circa il 3% ad aprile.

Chevron e Tesla non hanno risposto immediatamente alle richieste di commento.