Credit Agricole : Creval, governo rinuncia a golden power, verso ok a Opa Credit Agricole - fonti
08 febbraio 2021 alle 19:01
Condividi
ROMA (Reuters) - Il governo è pronto a dare il via libera incondizionato all'offerta pubblica di acquisto annunciata da Credit Agricole su Credito Valtellinese (Creval), secondo tre fonti governative.
Il via libera è un pre-requisito essenziale perché la divisione italiana di Credit Agricole possa acquisire Creval e rafforzare la sua posizione in Italia, avendo il governo il potere di vietare o di imporre prescrizioni su acquisizioni in settori strategici come quello bancario, assicurativo o sanitario.
In via temporanea, fino al 30 giugno, questi poteri speciali si applicano anche a operazioni con soggetti europei.
Le fonti spiegano che il ministero dell'Economia ha inviato a Palazzo Chigi un parere in cui chiede di non esercitare i poteri speciali.
La presidenza del Consiglio, nel chiudere l'istruttoria, chiederà ai ministri di adeguarsi al parere del Tesoro.
Il Consiglio dei ministri si riunirà domani o mercoledì e, salvo sorprese, già in quella sede potrebbe ufficializzare la decisione, che sarebbe quindi una delle ultime del governo di Giuseppe Conte, spiega una delle fonti.
L'ex presidente della Bce, Mario Draghi, sta infatti intensificando i negoziati con i partiti politici per formare un governo con una larga base parlamentare, e dovrebbe recarsi al Quirinale questa settimana per sciogliere la riserva.
Credit Agricole Italia ha offerto 10,5 euro ad azione per Creval, con un investimento complessivo di 737 milioni di euro, ma la banca target è pronta a combattere per spuntare un prezzo migliore.
Le autorità Antitrust europee hanno approvato l'Opa la scorsa settimana.
(Giuseppe Fonte, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)
Crédit Agricole S.A. è uno dei principali gruppi bancari europei ed è il principale finanziatore dell'economia francese. Il Prodotto Bancario Netto si suddivide per attività come segue: - retail banking (30,1%): attività in Francia (Crédit Lyonnais) e all'estero. Inoltre, il Gruppo è presente in Francia attraverso le sue 39 reti regionali di filiali (che ne fanno la più grande rete bancaria francese); - finanza, investimenti e market banking (30,1%): attività di finanziamento bancario standard e specializzato (finanziamenti per acquisizioni, progetti, attività aeronautiche e marittime, ecc.), operazioni azionarie, consulenza in fusioni e acquisizioni, capitale di investimento, ecc; - gestione patrimoniale, assicurazione e private banking (25,9%); - servizi finanziari specializzati (13,9%): prestito al consumo, leasing e factoring (n. 1 in Francia). Alla fine del 2023, Crédit Agricole S.A. gestiva 835 miliardi di euro di depositi correnti e 516,3 miliardi di euro di crediti correnti. La NBP è distribuita geograficamente come segue: Francia (46%), Italia (20%), Unione Europea (14,3%), Europa (7,2%), Nord America (6%), Giappone (1,3%), Asia e Oceania (3,5%), Africa e Medio Oriente (1,3%), America Centrale e Sud America (0,4%).