Condizioni di viaggio regolate dal DPCM
*Trova qui la versione in Inglese

Il governo ha fornito un aggiornamento per quanto riguarda le restrizioni ed i divieti ai viaggi.

Chi ne sarà influenzato?

Persone che abbiano bisogno di viaggiare da / per l'Italia.

Background

A causa della diffusione dell'epidemia di Covid-19 in Italia, sono state emanate nuove leggi straordinarie e messe in atto nuove restrizioni / misure.

Impatto

Le persone che dovessero viaggiare da / per l'Italia devono aspettarsi delle restrizioni.

Implementazione

L'Ordinanza del 29 luglio 2021 del Ministero della Salute sarà in vigore fino al 30 agosto 2021 e suddivide i Paesi in diverse tipologie introducendo alcune modifiche come segue:

A Paesi: Repubblica di San Marino, Vaticano. Nessuna restrizione e nessuna dichiarazione necessaria. Il certificato rilasciato da questi Paesi è equivalente al green pass.

B Paesi: Paesi elencati nella lista C con rischio di legge stabilito dalla legge propria.

Le persone che entrano in Italia e che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi dell'elenco B 14 giorni prima del loro arrivo in Italia devono presentare all'imbarco il modulo di localizzazione digitale del passeggero e il green pass UE. Per le persone che entrano violando questa regola, è obbligatoria una quarantena di 5 giorni e fare un tampone con esito negativo dopo la quarantena.

C Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca (incluse Isole Faroe e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (incluse Guadalupa, Martinica, Guyana, Mayotte e Reunion), Germania, Grecia, Ungheria, Islanda, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo (comprese Azzorre e Madeira), Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Paesi Bassi, Andorra, Israele, Monaco.

Le persone che entrano in Italia e che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi dell'elenco C 14 giorni prima del loro arrivo in Italia devono presentare all'imbarco il modulo di localizzazione digitale del passeggero e il green pass UE. Per le persone che entrano violando questa regola, è obbligatoria una quarantena per 5 giorni e fare un tampone con esito negativo dopo la quarantena. Per Israele serve l'equivalente del green pass.

Le persone che entrano in Italia e che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi della lista C 14 giorni prima del loro arrivo in Italia, anche senza sintomi, devono raggiungere la propria residenza con un mezzo privato e fare una comunicazione obbligatoria alle autorità all'arrivo, informando le stesse in caso di sintomi.

D Paesi: Albania, Armenia, Australia, Azerbaigian, Bosnia ed Erzegovina, Brunei Canada, Giappone, Giordania, Kosovo, Libano, Moldavia, Montenegro, Nuova Zelanda, Qatar, Repubblica di Corea, Repubblica di Macedonia del Nord, Arabia Saudita, Serbia, Singapore, Taiwan, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Irlanda del Nord (tra cui Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale, Ucraina, Stati Uniti, Hong Kong e Macao.

Le persone in ingresso in Italia che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi della lista D 14 giorni prima del loro arrivo in Italia devono presentare all'imbarco il modulo di localizzazione digitale del passeggero e un tampone negativo effettuato 72 ore prima dell'ingresso in Italia (48 ore per Regno Unito e Irlanda del Nord). È obbligatoria una quarantena di 5 giorni e fare un tampone con esito negativo dopo la quarantena. Chi entra da Canada, Usa e Giappone può esibire l'equivalente del green pass.

Le persone in ingresso in Italia che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi della lista D 14 giorni prima del loro arrivo in Italia, anche senza sintomi, devono raggiungere la propria residenza con un mezzo privato e fare una comunicazione obbligatoria alle autorità all'arrivo, informando le stesse in caso di sintomi.

E Paesi: altre parti del mondo (restrizioni specifiche per Bangladesh, Brasile, India, Sri Lanka)
Le persone che entrano in Italia e che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi della lista E 14 giorni prima del loro arrivo in Italia, anche senza sintomi, devono raggiungere la propria residenza con un mezzo privato e fare una comunicazione obbligatoria alle autorità all'arrivo, informando le stesse in caso di sintomi.

Le persone che entrano in Italia e che abbiano soggiornato/transitato dai Paesi della lista E 14 giorni prima del loro arrivo in Italia devono presentare all'imbarco il modulo di localizzazione digitale del passeggero e un tampone negativo effettuato 72 ore prima dell'ingresso in Italia. È obbligatoria una quarantena di 10 giorni e fare un tampone con esito negativo dopo la quarantena.

Sono vietati i trasferimenti da/per i Paesi E, l'ingresso e il transito in Italia di persone che abbiano soggiornato/transitato in tali Paesi 14 giorni prima dell'arrivo in Italia. Gli spostamenti sono consentiti (per prova ufficiale) solo se il motivo è lavoro, salute, studio, comprovata necessità, per rientrare al proprio domicilio/residenza, o per consentire l'ingresso di cittadini e familiari stretti di Paesi UE/Schengen, o per consentire l'ingresso di persone residenti nei Paesi UE/Schengen titolari di un permesso di soggiorno di lunga durata UE. Dà anche la possibilità di entrare in Italia, a chi ha un rapporto fisso e comprovato con cittadini UE/Schengen o con persone legalmente residenti in Italia con permesso di soggiorno di lunga durata, al fine di raggiungere la casa/domicilio/residenza del proprio partner in Italia.

Le Ordinanze del 29 aprile e 6 maggio del Ministero della Salute sono prorogate fino al 30 agosto 2021 e stabiliscono che è vietato l'ingresso e il transito di persone che abbiano soggiornato/transitato dall'India, dal Bangladesh o dallo Sri Lanka 14 giorni prima dell'arrivo in Italia.

Alcune eccezioni possono essere applicate in termini di ingresso e voli. Fanno eccezione i cittadini italiani residenti in Italia prima del 29 aprile 2021 e senza sintomi, alcuni organismi militari autorizzati con autorizzazione del Ministero della Salute e gli iscritti all'A.I.R.E..

In caso di deroghe è obbligatorio esibire alla compagnia aerea la prova di un tampone negativo effettuato 72 ore prima dell'ingresso in Italia e farne un altro all'aeroporto di arrivo. Obbligatorio inoltre rimanere in auto-quarantena in un Hotel Covid per 10 giorni e fare un ulteriore tampone a fine quarantena che dovrebbe risultare negativo.

Le persone che sono arrivate in Italia e siano rimaste/transitate da India, Bangladesh o Sri Lanka 14 giorni prima dell'ordinanza del 29 aprile 2021, anche senza sintomi devono informare le autorità sanitarie e fare un tampone negativo. Obbligatorio anche rimanere in auto-quarantena in un Hotel Covid per 10 giorni e fare un ulteriore tampone a fine quarantena che dovrebbe risultare negativo.

È vietato l'ingresso o il transito di persone che abbiano soggiornato/transitato in Brasile 14 giorni prima dell'ingresso in Italia. I voli sono sospesi e l'ingresso in Italia è vietato fino al 30 agosto 2021. Possono essere previste alcune eccezioni in termini di ingresso e voli dal Brasile per persone senza sintomi. Fanno eccezione le persone residenti in Italia prima del 13 febbraio, le persone autorizzate dal Ministero della Salute per comprovate necessità (anche non residenti), alcune categorie di lavoratori e le persone che abbiano necessità di raggiungere il domicilio o la residenza dei propri figli minorenni, coniuge o convivente. Se sono applicabili eccezioni, sono applicabili tutti gli altri requisiti/adempimenti dei Paesi E. È obbligatorio esibire alla compagnia aerea il risultato di un tampone negativo effettuato 72 ore prima dell'ingresso in Italia e farne un altro all'aeroporto di arrivo o entro 48 ore dall'arrivo. Obbligatorio anche mettersi in autoquarantena a casa per 10 giorni e fare un ulteriore tampone a fine quarantena.

Ci sono eccezioni per:

  • ­ Le persone che entrano in Italia per meno di 120 ore per motivi di lavoro, salute, comprovata necessità e dopo tale termine lasciano il Paese o iniziano un periodo di quarantena.
  • ­ Cittadini o persone residenti in altro Paese dell'UE o nei Paesi elencati nelle aree A, B, C, D che entrano in Italia per motivi di lavoro a determinate condizioni.
  • ­ Persone che entrano con voli Covid-tested.
  • ­ Persone legittimate a richiedere alcuni permessi di ingresso da parte del Ministero della Salute, e soggetti a specifiche norme.
  • ­ Alcune specifiche categorie di lavoratori.

Passaggi successivi (o) Azioni necessarie

Le persone che abbiano necessità di viaggiare in/fuori dall'Italia devono considerare le nuove condizioni e verificare con la compagnia aerea ulteriori restrizioni/divieti di viaggio. Le persone con documenti in scadenza devono considerare i nuovi termini.

Analisi di Santa Fe

Santa Fe informerà su qualsiasi aggiornamento rilevante sull'immigrazione che dovesse sorgere, considerando che questo scenario è in continua evoluzione.

In caso di domande, è possibile contattare:

Veronica Maggioni
Immigration Specialist
Santa Fe Relocation Italy
Tel.: +393483040948
Email: veronica.maggioni@santaferelo.com

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Informazioni sui nostri servizi di immigrazione

I nostri servizi di immigrazione gestiscono migliaia di richieste di visto ogni anno per una moltitudine di aziende internazionali. I nostri esperti in materia ed agenti di immigrazione gestiscono tutto il processo per te e forniscono semplici rapporti e guida in materia di immigrazione

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EAC Invest A/S published this content on 04 August 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 04 August 2021 14:35:11 UTC.