Borsa : trimestrali spingono Milano sopra 34mila in chiusura (+0,75%), Ferrari frena -3-
07 maggio 2024 alle 17:55
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 mag - Nel resto del Vecchio Continente chiudono in rialzo le Borse con il Cac di Parigi che guadagna l'1%, il Dax di Francoforte l'1,4%. Bene anche l'Aex di Amsterdam (+1%), l'Ibex di Madrid (+1,5%) e il Ftse 100 di Londra (+1,2%). A livello settoriale, i migliori sono i servizi finanziaria (con il sottoindice EuroStoxx a +2,6%), seguiti da tecnologia (+2%) e banche (+1,8%). Sul fronte opposto l'energia (+0,02%).
Venendo ai titoli, a Francoforte vola Infineon Technologies, che mette a segno un rialzo del 12,5% sulla scia dei conti trimestrali. Nonostante un utile netto in calo del 52% a 394 milioni e il taglio della guidance per il 2024, gli analisti si dicono positivi sui risultati del produttore tedesco di semiconduttori nel long term. Restando a Francoforte, deludono i conti di TeamViewer che chiude a -7,6%. L'editore di software nei primi tre mesi dell'anno ha registrato ricavi per 161,7 milioni di euro, in crescita del 7%, ma un utile netto in flessione del 3% a 22,3 milioni. A Parigi scatta Remy Cointreau (+5,7%) dopo l'incontro tra il presidente francese Emmanuel Macron e l'omologo cinese Xi Jinping, che avrebbe fatto delle aperture alle richieste di eliminare i super dazi applicati al cognac, oggetto di un'inchiesta anti-dumping in Cina. A Zurigo, Ubs torna all'utile nel primo trimestre e festeggia in Borsa chiudendo a +8,2% (Smi a +1,6%). Il colosso bancario elvetico ha registrato un utile netto in crescita a 1,76 miliardi di dollari.
Ferrari N.V. è una holding organizzata attorno a 3 poli di attività:
- costruzione e vendita di veicoli sportivi di lusso (85,8% del fatturato): 458 Italia, 488 GTB, 458 Spider, 488 Spider, F12 Berlinetta, 458 Speciale, 458 Speciale A, California T e FF. Il gruppo propone anche pezzi di ricambio;
- fabbricazione e vendita di motori (2,1%): marca Maserati;
- altro (12,1%): attività di sponsorizzazione, prestazione di servizi finanziari, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (7,4%), Regno Unito (10,5%), Germania (8,3%), Europa-Medio Oriente-Africa (21,9%), Stati Uniti (25,7%), Americhe (3,8%), Cina-Hong Kong-Taiwan (9,8%), Asia-Pacifico e Australia (12,6%).