INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE

AL 31 DICEMBRE 2023

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

Sede in Marcallo con Casone (Milano) - Via Fratelli Kennedy 75

Capitale Sociale € 38.000.000 int. vers.

Codice Fiscale e numero iscrizione al

Registro Imprese di Milano: 04918930969

www.investors.forestali.it

ORGANI SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Presidente/Amministratore Delegato

GUIDO CAMI

Consiglieri

GIOVANNI CAMPOLO

VINCENZO POLIDORO

MARCO DI LORENZO

ROBERTO RETTANI

STEVE KENNY

MARINA BALZANO

COLLEGIO SINDACALE

Presidente

PAOLO BASILE

Sindaci Effettivi

MONIA CASCONE

GIOVANNA CONCA

Sindaci Supplenti

CECILIA GARATTINI

FRANCESCO GRECO

SOCIETA' DI REVISIONE

KPMG S.p.A.

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 2

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A. - STRUTTURA

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 3

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE AL 31-12-2023

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

INDICE:

BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023

Relazione sulla Gestione

pag. 5

Prospetti di Bilancio Consolidato

pag. 22

Nota Integrativa

pag. 27

Relazione della Società di Revisione

pag. 67

BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2023

Prospetti di Bilancio d'esercizio

pag. 70

Nota Integrativa

pag. 75

Relazione della Società di Revisione

pag. 114

Relazione del Collegio Sindacale

pag. 117

Il presente fascicolo è disponibile sul sito internet di Industrie Chimiche Forestali S.p.A. all'indirizzo: www.investors.forestali.it

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 4

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

RELAZIONE SULLA GESTIONE AL 31/12/2023

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

Relazione sulla gestione al bilancio consolidato chiuso al 31/12/2023

Signori azionisti,

Il bilancio consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023 presenta un utile netto pari ad Euro 2.156 migliaia.

La vostra Società redige il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 utilizzando i principi contabili internazionali (di seguito anche "IAS/IFRS"), adottati dall'Unione Europea.

Il perimetro di consolidamento include la controllante Industrie Chimiche Forestali S.p.A. (di seguito anche ICF) e la Forestali de Mexico SA (di seguito anche ''Fomex'' ).

Perimetro di consolidamento

Esercizio 2023

Società

% di consolidamento

ICF S.p.A.

100,00%

Fomex SA

99,78%

Gruppo e sua attività - differenziazione nei settori

Il Gruppo ICF (di seguito "Il Gruppo") produce adesivi, tessuti impregnati e tessuti coestrusi. Le diverse tipologie di prodotti trovano applicazione in diversi settori industriali.

Le principali aree in cui è destinata la produzione delle aziende del gruppo sono:

  • l'industria calzaturiera,
  • l'industria automobilistica,
  • il settore del mobile imbottito,
  • il settore della pelletteria,
  • il settore dell'abbligliamento,
  • il settore dell'imballaggio,
  • altri settori industriali.

All'attività di produzione si aggiunge quella di commercializzazione di prodotti destinati principalmente al settore calzaturiero.

Si segnala che il 3 aprile 2023, la Società ha acquisito il ramo d'azienda della Tessitura Langé S.r.L. (di seguito anche solo "Langé") attiva nella produzione e nella commercializzazione di tessuti di cotone e misti nobilitati attraverso processi industriali interni, con una forte attenzione all'innovazione ed alla sostenibilità. La società, ha la sede operativa a Robecchetto con Induno (Milano).

L'Operazione permette a ICF di integrare uno dei fornitori principali della divisione tessile e, grazie alla sua capacità distributiva e presenza internazionale, di realizzare sinergie commerciali. Per effetto dell'Operazione si conseguirà altresì l'obiettivo di incrementare l'esposizione nei settori della calzatura, della pelletteria,

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 5

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

dell'abbigliamento e del packaging di fascia alta.

Evoluzione economica generale - suoi aspetti e condizionamenti sulla situazione globale del Gruppo

Andamento economico finanziario di ICF nell'esercizio 2023

Di seguito sono rappresentati i fatti salienti che hanno interessato l'esercizio 2023.

In tutto l'esercizio 2023 l'attività economica mondiale, a causa dell'alta inflazione e di condizioni di finanziamento stringenti, dopo due anni di forte espansione, ha subito un progressivo rallentamento. L'andamento macroeconomico che aveva già cominciato a manifestarsi nel primo semestre e che è andato intensificandosi nella seconda parte dell'anno ha avuto un impatto a livello globale e si è riflesso in tutti i settori dove è presente il vostro Gruppo. A tal fine ricordiamo che il Gruppo ICF opera principalmente nei settori della calzatura tecnico-sportiva e del lusso, della pelletteria, del packaging, del settore automotive e delle attività industriali.

Il rallentamento complessivo della domanda di beni e servizi che ha impattato sui ricavi complessivi del Gruppo ha anche indotto una progressiva riduzione del costo delle materie prime e dei materiali impiegati per svolgere l'attività produttiva.

Oltre a ciò, nonostante l'intensificarsi delle crisi internazionali causate dal perdurare della guerra fra Russia ed Ucraina unitamente all'inizio delle operazioni militari di Israele contro la Palestina causate dell'attentato terroristico del 7 ottobre del 2023 effettuato dalle milizie terroristiche di Hamas in territorio israeliano, anche il costo delle utilities, che nello scorso esercizio a causa principalmente delle tensioni prodotte dal conflitto fra Russia ed Ucraina aveva mostrato un forte incremento, ha continuato per tutto l'esercizio a ridursi in linea con la tendenza mostrata negli ultimi mesi del 2022.

Quanto sopra esposto, unitamente a partire dal primo semestre alla messa in funzione dell'impianto fotovoltaico istallato nello scorso esercizio nel sito produttivo di Marcallo con Casone, a discapito del rallentamento dei ricavi complessivi, in linea con quanto già manifestato nel primo semestre, hanno determinato per il Gruppo un miglioramento generale della redditività delle vendite rispetto all'esercizio precedente.

Come già sopra esposto si ricorda che, in data 3 aprile 2023, il Gruppo ICF ha finalizzato l'acquisizione del ramo d'azienda industriale della Tessitura Langè S.r.L. La Società opera a Robecchetto con Induno (Milano), dove è ubicato l'impianto industriale di circa 23.000 metri quadrati e tutti impianti produttivi per la realizzazione dei prodotti Tessili. L'operazione ha previsto l'acquisizione di tutti i macchinari e le attrezzature utili alla realizzazione dei prodotti finiti, dell'intero portafoglio clienti, del marchio utilizzato per la commercializzazione dei prodotti e delle giacenze di magazzino esistente di prodotti finiti, semilavorati e materie prime. La finalità dell'operazione è quella di consolidare il posizionamento competitivo sul mercato e di espandere l'offerta commerciale con prodotti complementari ed altamente sinergici. Per effetto dell'operazione si conseguirà altresì l'obiettivo di incrementare l'esposizione nei settori della calzatura, della pelletteria, dell'abbigliamento e del packaging di fascia alta.

La produzione è stata lasciata nel sito di Robecchetto con Induno e, per l'utilizzo dell'impianto industriale, il Gruppo ICF ha sottoscritto un contratto di affitto con la Tessitura Langè S.r.L. proprietaria degli immobili della durata di sei anni rinnovabile per altri sei.

Per un dettaglio della struttura economica dell'operazione si rimanda al paragrafo 4.1 "Acquisizioni" delle note esplicative al bilancio.

Per quanto anticipato sopra, nell'esercizio 2023 il Gruppo ICF ha traguardato un valore complessivo dei ricavi pari a 79,6 milioni di Euro, contro gli 88 milioni di Euro dell'esercizio 2022 pari ad una contrazione del 9,5%.

I neo acquisiti prodotti "Langè", che sono entrati nel perimetro del Gruppo ICF a partire dal 3 aprile del 2023, nell'esercizio hanno sviluppato ricavi per 5,1 milioni di Euro.

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 6

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

Scenario macroeconomico di riferimento

L'economia italiana nel suo complesso nel corso del 2023 ha mostrato un rallentamento nella fase di espansione economica, già manifestata in parte nel secondo semestre del 2022.

Questi i principali dati:

  • Il Prodotto Interno Lordo nel 2023 ha traguardato una crescita del +0,9% rispetto al +3,9% registrato nel 2022;
  • Il tasso di disoccupazione invece ha continuato a diminuire rispetto all'anno precedente, registrando un valore finale del 7,7%, in miglioramento dello 0,4% rispetto al 2022;
  • La domanda interna ha continuato a mostrare un buon andamento ed è stato il principale motore che ha trainato la sopracitata crescita del PIL traguardando un +1,4%;
  • Sia la domanda estera che la variazione delle scorte hanno invece mostrato un contributo nettamente inferiore rispetto al dato sopracitato ed in particolare la prima ha visto una contrazione a -0,1% rispetto all'esercizio precedente e la seconda ha invece mostrato una sostanziale stabilizzazione sui livelli dell'anno precedente.

Sono da segnalare tre elementi importanti per la nostra economia che hanno avuto un impatto diretto sull'andamento della vostra Società:

  • Nonostante le crisi internazionali il prezzo del petrolio durante tutto il 2023 ha registrato un prezzo medio di circa 80 US$ in linea con quanto mediamente registrato nel 2022. Nel corso dell'anno le oscillazioni hanno fatto registrare un massimo di 88 e un minimo di 72 US$ al barile. Questo andamento ha permesso di contenere il costo delle principali materie prime acquistate dalla vostra
    Società ed ha contribuito al trend di riduzione dell'inflazione dai picchi raggiunti nel 2022.
  • Il cambio dello US$ che ha iniziato l'anno con un valore di US$/Euro di 1,06, ha oscillato nel corso del 2023 fra 1,05 e 1,12 US$/Euro per chiudere l'anno a un valore di 1,105 US$/Euro. La contenuta volatilità mostrata dall'andamento del cambio ha avuto un impatto limitato sulle vendite realizzate in US$ e sull'andamento della marginalità dei prodotti venduti in questa valuta.
  • Nel corso del 2023 si è assistito ad un progressivo rientro del livello raggiunto dall'inflazione. A fine
    2023 in tutte le maggiori economie mondiali si è registrato un aumento di circa il 3% rispetto al +9% dell'anno precedente. Sia la Banca Centrale Europea che la Federal Reserve USA hanno quindi rallentato la politica di stretta monetaria portando ad una stabilizzazione il tasso di sconto applicato sui finanziamenti al sistema economico. I tassi di riferimento a fine esercizio si sono quindi assestati a circa il 5,5% negli Stati Uniti e al 4,5% nell'Area dell'Unione Europea. Essendo ancora molto alto il livello dei tassi di interesse ed avendo ancora in essere i finanziamenti a tasso fisso aperti nel 2021 la vostra Società ha interamente coperto i propri fabbisogni di cassa utilizzando la liquidità disponibile o attingendo alle linee di finanziamento a breve termine che garantivano tassi migliori rispetto al medio- lungo periodo. Per una più completa descrizione della composizione del debito a fine esercizio si rimanda al capitolo successivo dove è commentata la situazione patrimoniale.

Per ciò che concerne il contesto internazionale, l'esercizio 2023 ha mostrato un generale rallentamento che si

  • fatto più marcato verso la fine dell'esercizio dell'andamento economico in tutte le principali aree nelle quali la vostra Società ha intrattenuto rapporti commerciali:
    • Gli USA hanno continuato a mostrare un buon livello dello sviluppo economico traguardando un +2,5%;
    • La "Euro Zona" ha mostrato invece una contrazione passando dal +3,5% del 2022 al +0,4% del 2023;

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 7

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

  • Con riguardo alle economie emergenti si cita l'andamento del PIL delle principali economie con le quali la vostra Società ha rapporti commerciali. La Cina ha traguardato nel 2023 una crescita complessiva del 5,2%. L'India ha realizzato un'espansione economica in linea con l'anno precedente mostrando una crescita complessiva nel 2023 del 7,6%. Il Brasile, che rimane l'economia più importante del Sud America, ha registrato una crescita del 2,9%. Solo la Russia, a causa delle sanzioni imposte dalla comunità internazionale, per il protrarsi della guerra in Ucraina ha mostrato una modesta crescita del PIL dello 0,7%.

Come già anticipato ed in linea generale nell'esercizio 2023 l'economia mondiale ha traguardato una modesta espansione dell'economia, in rallentamento rispetto all'esercizio precedente. Questo ha causato un rallentamento della domanda sia interna che estera ed ha influito negativamente sui mercati di riferimento della vostra Società. A questi effetti si sono affiancate però una costante riduzione del costo delle materie prime e del costo dell'energia elettrica e del gas naturale. Contestualmente il management della Società ha continuato nel programma di massimizzazione dell'efficienza nei reparti produttivi al fine di ottenere risparmi sia energetici che produttivi. Queste azioni congiunte hanno permesso nel corso del 2023 di registrare una buona redditività in tutti i business.

A livello della controllata Fomex, anche il mercato messicano ha rilevato una crescita del PIL del 3,1% confermando il buon dato già registrato nel 2022.

Andamento globale dei settori in cui opera il Gruppo

ICF opera prevalentemente nei settori della calzatura e della pelletteria (Business Unit "ICF"), dell'automotive e del packaging (Business Unit "ABC").

Business unit "ICF":

Il settore calzaturiero, per quanto sopra esposto a livello macroeconomico, ha realizzato una performance in generale rallentamento. Il mercato domestico a fine dicembre ha registrato un modesto incremento della produzione stimata in circa il +0.9% rispetto al +14% registrato nel 2022.

Anche il settore della pelletteria ha registrato un rallentamento rispetto al 2022 passando da un +16% a un più modesto +2%.

All'interno della CGU ICF sono stati inseriti i nuovi prodotti a marchio "Langè" acquisiti nell'anno. Come già esposto, sono principalmente impiegati nella produzione di tessuti e packaging di fascia alta per il settore delle calzature, della pelletteria e dell'abbigliamento, con particolare riferimento al segmento del lusso. Essendo però dipendente dagli stessi mercati di sbocco sopra citati anche in questo caso si è assistito ad un rallentamento della domanda più marcato nella seconda parte dell'anno. La nuova divisione ha così raggiunto ricavi annui complessivi per circa 5,1 milioni di Euro.

Tutti i settori sopra citati sono caratterizzati da un alto livello qualitativo raggiunto dalle aziende italiane che ha permesso di ottenere una costante crescita della domanda di prodotti dalle più importanti multinazionali del lusso.

Business unit "ABC":

Il settore dell'automotive nel 2023, ha iniziato a mostrare una modesta ripresa. Si stima infatti che la produzione di light vehicles a livello mondiale si sia attestata intorno agli 80 milioni di veicoli prodotti in tutto il mondo ancora nettamente sotto rispetto ai 90 milioni del 2019.

Il settore del packaging, ha invece mostrato un livello di domanda in linea con l'anno precedente dove aveva già recuperato la flessione avvenuta a causa della Pandemia di Covid 19.

A fronte dello scenario macroeconomico sopra citato ha registrato un livello delle vendite in contrazione rispetto all'anno precedente in tutti i settori dell'attività. La riduzione è stata più marcata a livello di esportazione

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 8

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

mentre livello domestico ha visto una sostanziale tenuta dei livelli del 2022.

Analisi della concorrenza

In Italia il mercato calzaturiero è circoscritto ai tradizionali distretti di produzione. La produzione degli adesivi per questo settore mostra una ripartizione delle quote di mercato fra i principali produttori.

Nel settore dei tessuti, dove si posiziona anche la neoacquisita Langè, la quota delle esportazioni è maggiore. In questa linea di prodotti è richiesto un alto profilo qualitativo e si privilegiano fornitori qualificati come ICF e Langè, alzando le barriere all'ingresso.

Nel settore automotive i principali concorrenti sono multinazionali. Il vantaggio competitivo anche in questo settore è dato dall'alto livello qualitativo, dalla flessibilità e dall'efficiente servizio garantito dalla Vostra Società ai clienti.

Il packaging, caratterizzato da una grande frammentazione dell'offerta, vede nei vari settori riforniti un numero rilevante di competitors. Anche in questo caso la qualità, il servizio e l'innovazione sono gli elementi di maggior importanza, specialmente nel settore dell'alimentare.

Andamento del Gruppo

Per quanto riguarda la Vostra Società, a seguito delle difficili dinamiche macro-economiche descritte nel paragrafo iniziale dove sono stati rappresentati i fatti salienti accaduti nell'esercizio, a livello di scelta strategica, il management si è orientato sullo sviluppo di nuovi segmenti di mercato per aumentare la diversificazione e cogliere nuove opportunità di mercato. In questa strategia si inserisce l'acquisizione del business Langè che permette di incrementare l'esposizione nei settori della calzatura, della pelletteria, dell'abbigliamento e del packaging di fascia alta ed allargare la customer list.

Si fornisce dettaglio nel seguente elenco:

  • Il mercato degli adesivi e dei tessuti tecnici per il settore della calzatura e della pelletteria;
  • La linea di prodotti delle fodere e dei rinforzi per il mercato della calzatura e della pelletteria;
  • Il mercato degli adesivi per i settori dell'automotive e del packaging flessibile;
  • Il mercato degli adesivi per il settore industriale;
  • La produzione di prodotti finiti per conto terzi.

La tabella sotto riportata evidenzia l'evoluzione dei ricavi.

Nell'esercizio 2023, come già precedentemente citato, si evidenzia una contrazione dei ricavi di € (8.456) pari a circa il 9,6% nei confronti di quanto raggiunto nell'esercizio precedente.

ANDAMENTO DEI RICAVI

ESERCIZIO

ESERCIZIO

Variazione

2023

2022

Ricavi delle vendite e prestazioni

79.860

88.316

(8.456)

Business Unit ICF

53.761

57.934

(4.173)

Business Unit ABC

26.099

30.382

(4.283)

A livello di Business Unit "ICF", che include le vendite nel settore calzaturiero e della pelletteria, si è registrato un decremento dei ricavi pari ad € (4.173) migliaia. Questo decremento è interamente attribuibile alla generale contrazione dei consumi che ha interessato tutte le maggiori aree economiche servite dalla Società. La riduzione dei costi delle materie prime e delle utilities oltre all'efficientamento della produzione ha invece permesso di realizzare una buona marginalità delle vendite. Il contributo dei prodotti "Langè" nel 2023 ha visto

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 9

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.P.A.

ricavi complessivi di circa 5,1 milioni di Euro, in linea con il l'esercizio precedente a parità di periodo.

Per la Business Unit "ABC", che include le vendite nel settore dell'Automotive e del Packaging, si è registrato un decremento dei ricavi pari ad € (4.283) migliaia. Il settore dell'Automotive ha visto una contrazione dei volumi di vendita rispetto a quanto realizzato nell'anno precedente. La già citata riduzione dei prezzi delle materie prime e dell'energia hanno permesso invece di aumentare la redditività delle vendite anche in questo settore. Anche nel settore del packaging si è assistito ad una contrazione dei volumi risultata però più modesta rispetto agli altri business dato il carattere anticiclico del settore.

Per quanto riguarda la produzione la Società ha continuato con il piano degli investimenti per rendere più efficienti gli impianti esistenti e per l'adeguamento ai requisiti di sicurezza richiesti dalla Legge. E' stato inoltre avviato un piano di investimenti per rendere più efficiente anche i nuovi impianti acquisiti nel sito di Robecchetto con Induno dove si effettua la produzione dei nuovi prodotti a marchio "Langè".

Sul fronte commerciale, sia a livello nazionale che internazionale il management della Società ha concentrato gli sforzi nel cogliere le nuove opportunità offerte dall'economia sia nel mercato domestico che in quello estero.

Principali dati economici

Si espone di seguito il conto economico consolidato riclassificato dell'esercizio 2023 comparato con l'esercizio 2022, a cui sono stati aggiunti rispetto al bilancio consolidato indicatori di performance quali "EBITDA" e "EBIT":

DATI ECONOMICI GRUPPO

ICF

Esercizio

2023

2022

Variazione

Var %

Ricavi

79.860

88.316

(8.456)

-9,6%

Altri ricavi e Proventi

642

1.409

(767)

-54,4%

Costi esterni

(61.245)

(72.286)

11.041

-15,3%

Valore aggiunto

19.257

17.439

1.818

10,4%

Costo del lavoro

(10.788)

(9.637)

(1.151)

11,9%

EBITDA

8.469

7.802

667

8,5%

Ammortamenti

(5.331)

(4.577)

(754)

16,5%

Svalutazioni e accantonamenti

(72)

(100)

28

-28,0%

EBIT

3.066

3.125

(59)

-1,9%

Oneri finanziari Netti

(1.178)

(729)

(449)

61,6%

Rettifiche di valore di attività

finanziarie

0

0,0%

Proventi e oneri straordinari

510

1.310

(800)

0,0%

EBT

2.398

3.706

(1.308)

-35,3%

Imposte

(242)

(514)

272

-52,9%

Risultato netto

2.156

3.192

(1.036)

-32,5%

Utile di competenza di Terzi

0

Risultato netto di Gruppo

2.156

3.192

(1.036)

-32,5%

Di seguito, al fine di agevolare la lettura delle performance economiche del Gruppo viene ripresentato lo schema del conto economico nel quale è stato introdotto l'indicatore economico "Adjusted". Di seguito sono

INDUSTRIE CHIMICHE FORESTALI S.p.A. - Relazione Finanziaria Annuale 2023

Pag. 10

Attachments

  • Original Link
  • Original Document
  • Permalink

Disclaimer

Industrie Chimiche Forestali S.p.A. published this content on 12 April 2024 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 12 April 2024 15:13:08 UTC.