Borsa : Cina e trimestrali danno il ritmo alla seduta, Milano chiude a +0,5% -3-
06 febbraio 2024 alle 17:57
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 06 feb - Nel resto del Vecchio Continente terminano le contrattazioni in progresso tutti i principali indici. Il Cac 40 di Parigi guadagna lo 0,65%, l'Ibex di Madrid lo 0,62%, l'Aex di Amsterdam lo 0,82%, così come il Ftse 100 di Londra a +0,9% e il Dax 40 di Francoforte a +0,65%. Tra i migliori settori a livello continentale spiccano l'energia (con il sottoindice Stoxx 600 di settore che segna +2,1%), seguita da vendita al dettaglio (+1,84%), materie prime (+1,4%) e industria (+1,4%); tra i peggiori, utility (-0,74%) e servizi finanziari (-0,6%). Tra i titoli, alla Borsa di Zurigo i conti del quarto trimestre sotto le attese penalizzano Ubs, anche se la delusione del mercato è stata attenuata dal forte aumento del dividendo e dalla prospettiva del ritorno dei buy back di azioni nel 2024, dopo il completamento della fusione con il Credit Suisse: il colosso bancario elvetico a fine seduta accusa una flessione del 4,24%. Pesante anche Infineon alla Borsa di Francoforte dopo la presentazione della trimestrale. Il produttore tedesco di chip ha tagliato le sue previsioni di vendita per l'esercizio 2024 e ha fornito un outlook debole per il trimestre in corso, dato che è alle prese con la bassa domanda: Infineon punta a un fatturato di circa 16 miliardi di euro per l'anno che si concluderà a settembre, al di sotto del consenso di circa 16,8 miliardi.A Londra festeggia BP dopo i conti del 2023, l'aumento del dividendo, un nuovo buy back con la prospettiva di altri sostanziosi riacquisti di azioni: il titolo del colosso petrolifero britannico segna in chiusura un rialzo del 5,69%.
Infineon Technologies AG è uno dei principali produttori di semiconduttori al mondo. I prodotti del Gruppo comprendono semiconduttori di potenza, sensori, microcontrollori, circuiti integrati digitali, a segnale misto e analogici, moduli di semiconduttori discreti, interruttori, circuiti integrati di interfaccia, circuiti integrati di controllo dei motori, transistor di potenza RF, regolatori di tensione e componenti elettronici di sicurezza. Le vendite nette sono suddivise per aree di attività come segue: - automotive (50,5%): prodotti semiconduttori utilizzati nell'industria automobilistica e prodotti di memoria per applicazioni specifiche nei settori automobilistico, industriale, delle tecnologie dell'informazione, delle telecomunicazioni e dell'elettronica di consumo. - sistemi di alimentazione e sensori (23,3%): semiconduttori per alimentatori ad alta efficienza energetica, dispositivi mobili, infrastrutture di rete di telefonia mobile, interazione uomo-macchina e applicazioni con particolari requisiti di robustezza e affidabilità. - controllo dell'energia industriale (13,5%): prodotti semiconduttori per la conversione dell'energia elettrica per applicazioni di piccola, media e alta potenza, utilizzati nella produzione, nella trasmissione a bassa perdita, nell'immagazzinamento e nell'uso efficiente dell'energia elettrica; - sistemi sicuri connessi (12,6%): semiconduttori per dispositivi in rete, applicazioni basate su schede e documenti governativi; microcontrollori per applicazioni industriali, di intrattenimento e domestiche, componenti per sistemi di connettività, vari sistemi di assistenza ai clienti; - altro (0,1%). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Germania (12,4%), Europa/Medio Oriente/Africa (14,4%), Cina/Hong Kong/Taiwan (32,3%), Giappone (10,5%), Asia/Pacifico (15,9%), Stati Uniti (12,1%) e Americhe (2,4%).