Il valore Interpump Group S.p.A. si avvicina nuovamente al limite minimo di una zona di fluttuazione orizzontale. La prossimità dell'area di supporto potrà essere utilizzata per dare il via a una posizione rialzista.
Riassunto
● La società gode di fondamenta solide. Oltre il 70% delle aziende presenta dati peggiori in termini di crescita, redditività, indebitamento e visibilità.
● L'azienda presenta un'interessante situazione di base in vista di un investimento a breve termine.
Punti forti
● Negli ultimi 12 mesi, le aspettative di reddito futuro sono state riviste più volte al rialzo.
● Negli ultimi 12 mesi, gli analisti hanno rivisto ampiamente al rialzo le stime di redditività per i prossimi esercizi.
● La maggior parte degli analisti che si occupano del caso raccomandano Buy o Overweight sul titolo.
● Negli ultimi quattro mesi, gli analisti che seguono il caso hanno ampiamente rivisto al rialzo il prezzo obiettivo medio.
● Negli ultimi dodici mesi, gli analisti del consensus hanno ampiamente rivisto in maniera positiva il loro giudizio sull'azienda.
● La visibilità relativa all'attività del gruppo appare relativamente buona date le stime generalmente concordi tra gli analisti.
● La relativa concordanza tra i prezzi obiettivo degli analisti si traduce in una buona visibilità in quanto alla valutazione dell'azienda.
● In generale, la società ha registrato risultati sopra il consensus degli analisti con tassi di sorpresa complessivamente positivi.
Punti deboli
● Considerate le dimensioni del bilancio, l'azienda appare altamente valorizzata.
● L'azienda è altamente valorizzata se si considerano i flussi di cassa generati dalla sua attività.
● La società paga pochi o nessun dividendo presentando quindi un rendimento basso o inesistente.
Interpump Group S.p.A. è il leader mondiale della fabbricazione e commercializzazione di pompe ad alta pressione. Il fatturato per famiglia di prodotti è ripartito come segue:
- componenti idraulici (73%): pompe idrauliche, unità di energia idraulica, valvole, ecc.;
- pompe e pistoni ad alta pressione (27%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (16,2%), Europa (35,9%), Nord America (28%), Estremo Oriente e Oceania (10,6%) e altri paesi (9,3%).