MILANO (MF-DJ)--L'Agenzia Internazionale dell'Energia ha definito la pandemia come "il più grande shock per il sistema energetico globale in oltre sette decenni, con il calo della domanda del 2020 destinato a sminuire l'impatto della crisi finanziaria del 2008". Molti esperti stanno ancora calcolando gli effetti per tutte le aziende del comparto, strette tra crisi di liquidità, riduzione del fabbisogno di energia elettrica, contrazione dei prezzi e una serie di ritardi nei pagamenti e insolvenze da parte dei clienti.

Una "tempesta perfetta" ha sottolineato Deloitte nel report From now on in cui sottolinea che in soli sei mesi (marzo-agosto 2020), scrive Milano Finanza, "le utility quotate su Borsa Italiana hanno visto ridursi la propria capitalizzazione del 7,3%, bruciando quasi 9 miliardi di euro". A questo si aggiunge poi che, solo nel primo semestre, hanno fronteggiato un calo del fatturato a doppia cifra (-14,9%) su base annua "con una riduzione del risultato netto del 7,9%; consumato oltre un decimo consistenze di liquidità; registrato un deterioramento della solidità patrimoniale, come dimostrato dall'aumento a 165,3 (+16,3 p.p.) del rapporto debiti finanziati e capitale netto".

Eppure quello delle utility, nonostante queste difficoltà, è stato uno dei settori che ha resistito meglio. Nel 2020 le multiservizio locali, i produttori di energia e i grandi gestori delle reti elettriche e gas, hanno mostrato bilanci spesso in utile e solo in qualche caso hanno denunciato cali di ricavi o di reddittività, sottolinea uno studio di Agici Finanza d'Impresa, evidenziando come i 12 maggiori gruppi del settore quotati in Borsa hanno dimostrato resilienza alla crisi. Ma un ruolo importante le utility lo giocheranno proprio nel rilancio del sistema economico, anche considerando che dalle società dei servizi pubblici si producono ricadute per circa 22 miliardi di euro, a fronte di investimenti, solo nel 2019, di 6,6 miliardi sui territori, sottolinea un'analisi di Top Utility, think tank di Althesys. A titolo esemplificativo, nel corso del 2020 Iren ha realizzato investimenti per oltre 630 milioni di euro (quasi raddoppiati rispetto ai 330 del 2017) e circa 500 nuove assunzioni.

red/lab

MF-DJ NEWS

0408:31 gen 2021

(END) Dow Jones Newswires

January 04, 2021 02:31 ET (07:31 GMT)