(Alliance News) - Piazza Affari dovrebbe aprire in rialzo martedì mattina, secondo le indicazioni fornite dai futures, mentre sempre più trader tornano ai loro desk, come testimoniato dall'aumento dei volumi delle ultime sedute.

Il FTSE Mib è atteso su di 155,0 punti o dello 0,6% dopo aver chiuso in rialzo dello 0,8% a 27.986,92 la seduta di lunedì.

Il FTSE 100 di Londra è dato in aumento di 22,0 punti o dello 0,3%, il CAC 40 di Parigi è stimato in rialzo di 42,5 punti o dello 0,6% e il DAX 40 di Francoforte è indicato su di 89,6 punti o dello 0,6%.

Ieri sera, a Milano, il Mid-Cap ha chiuso giù dello 0,3% a 41.167,56, lo Small-Cap su dello 0,2% a 26.762,80 mentre l'Italia Growth ha finito in calo dello 0,1% a 8.845,79.

Sul listino delle blue chip di Piazza Affari, in testa al listino, Saipem ha guidato i rialzisti con un aumento del 5,0%.

Seguono Banca Monte Paschi e BPER Banca, in aumento dell'1,2% e del 2,9%, rispettivamente.

Bene Ferrari, in rialzo del 2,3%, dopo che Barclays ha alzato le stime sugli utili dell'intero anno per Ferrari sulla scia dei buoni risultati semestrali del produttore di auto sportive di lusso e di una call "costruttiva" con il management del Cavallino. La banca d'affari è ancora riluttante a premere il pedale dell'acceleratore per quanto riguarda le azioni di Ferrari, preferendo attendere un "punto di ingresso migliore" e ribadendo la sua raccomandazione "equal weight". Barclays ha alzato il target di prezzo di Ferrari, che ha il ticker RACE nel mercato azionario, a EUR300,00 da EUR265,00, riflettendo un aumento del 13%.

Per il 2023, Barclays ha lasciato sostanzialmente invariate le sue previsioni sugli utili per la Ferrari. I ricavi sono stati leggermente rivisti al ribasso a EUR5,82 miliardi dalla precedente stima di EUR5,84 miliardi e la stima per l'utile netto è stata leggermente aumentata a EUR1,18 miliardi da EUR1,17 miliardi. Per il 2024, la banca inglese ha alzato le sue previsioni sui ricavi per la società quotata a Milano dello 0,9% a EUR6,33 miliardi da EUR6,27 miliardi e la sua previsione sull'utile netto ha ottenuto un aumento più consistente del 4,4% a EUR1,36 miliardi da EUR1,31 miliardi.

In rosso, nel ristretto gruppo dei ribassiti, Iveco ha chiuso sotto dell'1,8% alla sua terza seduta di fila da ribassista.

Sul Mid-Cap, Juventus FC è salita del 2,8% il giorno dopo il buon esordio in campionato, chiuso con una netta vittoria per 3-0 in casa dell'Udinese.

Acquisti anche su Saras, che ha chiuso su del 2,1%. Marble Bar Asset Management ha alzato la posizione corta allo 0,8% dallo 0,31%. Inoltre, anche Voleon Capital Management ha tagliato la posizione corta allo 0,48% dallo 0,56%.

Piaggio è salito dello 0,9% dopo aver comunicato che in relazione alla nomina del nuovo presidente del consiglio d'amministrazione, verrà convocato un cda apposito. Sul finire della scorsa settimana, infatti, la società ha dovuto dire addio allo storico presidente Roberto Colaninno, scomparso all'età di 80 anni. Stessa sorte per Immsi, altra società guidata da Colaninno, che sullo Small-Cap ha guadagnato il 3,8%.

Sul fondo del paniere, Eurogroup Laminations ha chiuso il segmento cedendo il 5,6%.

Va giù anche Zignago Vetro, che ha ceduto il 2,5% a EUR15,00 per azione, in scia al rosso di venerdì sera con il 2,0%.

Sullo Small-Cap, Digital Bros è avanzato del 3,0% a EUR15,17 per azione, dopo lo 0,3% di attivo di venerdì sera.

KME Group ha chiuso su dello 0,1% dopo aver comunicato lunedì che la controllata KME SE ha firmato una lettera d'intenti relativa al business dei prodotti speciali condotto da Cunova, di cui KME SE, nel gennaio del 2022, aveva ceduto il 55% del capitale sociale al fondo di investimento tedesco The Paragon Fund III. KME SE, Paragon e SDCL EDGE Acquisition Corpn, una società veicolo per acquisizioni con titoli quotati al NYSE, dove ha raccolto USD200 milioni, hanno firmato una lettera di intenti non vincolante relativa a una potenziale business combination tra Cunova e SDCL EDGE.

L'accordo prevede che al perfezionamento della fusione una holding inglese di nuova formazione abbia ottenuto la quotazione al NYSE; Paragon incassi tutta la liquidità derivante dalla cessione; e KME SE non riceva liquidità ma converta la partecipazione detenuta in Cunova nelle nuove azioni quotate, incrementando ulteriormente la sua partecipazione mediante il conferimento del proprio business dell'aerospace. In base all'accordo, è previsto che, al closing della business combination, KME SE deterrà una quota di maggioranza del 51% circa nel capitale sociale della combined entity quotata al NYSE, pari al 46% circa fully diluted in seguito all'eventuale esercizio dei private and public warrants emessi da SDCL EDGE.

Sul fondo si è piazzata Giglio Group, che ha ceduto il 3,2% a EUR0,6060, in profit taking dopo il 9,8% di attivo della seduta di precedente.

Tra le PMI, Convergenze ha portato a casa un rialzo del 6,0%, dopo due sedute ribassiste.

Altea Green Power ha guadagnato il 2,6%, rialzando la testa dopo due sessioni in rosso.

Sul fondo, Iervolino & Lady ha ceduto il 7,3%, portando il prezzo a EUR0,96 alla sua terza seduta da ribassista.

Deodato.Gallery ha invece perso il 2,6%, in scia al 4,9% in passivo della seduta precedente.

In Asia, il Nikkei è in rialzo dello 0,9% a 31.856,71, lo Shanghai Composite sale dell'1,0% a 3.123,27 e l'Hang Seng guadagna l'1,6% a 17.909,55.

A New York, il Dow Jones ha chiuso la sessione di lunedì in ribasso dello 0,1% a 34.463,69, il Nasdaq ha gaudagnato l'1,6% a 13.497,59 e l'S&P 500 è salito dello 0,7% a 4.399,77.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0919 contro USD1,0887 di lunedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale invece USD1,2792 da USD1,2735 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD84,29 al barile contro USD85,39 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.896,27 l'oncia da USD1.889,12 l'oncia di lunedì sera.

Nel calendario economico di martedì, alle 1000 CEST verrà reso noto il saldo delle partite correnti dell'Eurozona.

Alle 1330 CEST, dagli USA, sarà la volta del discorso del membro del FOMC Barkin, poi alle 1600 CEST seguirà la vendita di case esistenti mentre alle 2030 CEST è previsto il discorso di Bowman della Fed, in contemporanea con la pubblicazione dei dati sulle scorte settimanali di petrolio.

Nel calendario societario di Piazza Affari, non sono previste particolari comunicazioni.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.