Il produttore francese di pneumatici ha registrato un utile operativo di 3,57 miliardi di euro per l'intero esercizio, battendo le previsioni degli analisti che si aspettavano 3,42 miliardi di euro nelle stime di consensus elaborate dalla stessa società.

I problemi logistici legati alla crisi del Mar Rosso hanno inciso per il 4% sui flussi di prodotti finiti del gruppo, soprattutto la gomma naturale, ha detto il Cfo Yves Chapot in un'intervista a Reuters, aggiungendo che la crisi avrà un impatto "ragionevolmente marginale" sui risultati del 2024.

Molte società di trasporto hanno deviato le navi dalla strategica rotta commerciale del Mar Rosso in seguito agli attacchi degli Houthi portando Michelin a fermare l'attività di alcuni degli stabilimenti spagnoli in due occasioni, a causa di ritardi nelle consegne di materie prime.

"Ci troviamo in un contesto di mercato che rimane complicato, una situazione europea non molto brillante, una Cina che sta ripartendo ma non con una crescita così forte come qualche anno fa, e molte altre incognite", ha spiegato Chapot.

Michelin ha detto di aspettarsi per il 2024 un utile operativo superiore ai 3,5 miliardi di euro, al di sotto delle aspettative degli analisti che si aspettavano 3,59 miliardi di euro.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)