SentinelOne mercoledì ha previsto un fatturato per l'intero anno marginalmente al di sotto delle stime, in quanto i clienti delle imprese riducono la spesa per le soluzioni di cybersicurezza, facendo scendere le sue azioni del 10% nelle contrattazioni prolungate.

La contrazione dei bilanci aziendali dovuta agli alti tassi di interesse ha influito sulla domanda delle offerte di SentinelOne, anche se le minacce alla cybersicurezza aumentano con la crescente adozione dell'intelligenza artificiale.

L'azienda deve anche affrontare la forte concorrenza di aziende come CrowdStrike, che la scorsa settimana ha previsto risultati annuali superiori alle stime di Wall Street, in quanto i clienti si rivolgono a un unico negozio per le loro esigenze di cybersicurezza nel tentativo di ridurre i costi.

SentinelOne prevede un fatturato per l'anno fiscale 2025 compreso tra 812 milioni di dollari e 818 milioni di dollari, il cui punto medio era marginalmente inferiore alla stima media degli analisti di 815,8 milioni di dollari, secondo i dati di LSEG.

Anche la collega Palo Alto Networks ha tagliato le sue previsioni il mese scorso, a causa di una spesa più contenuta da parte dei clienti e di forti promozioni.

"Il contesto più ampio della domanda rimane simile alle tendenze che abbiamo discusso nei trimestri precedenti. Le organizzazioni continuano a concentrarsi sui costi e sull'efficienza in un contesto macroeconomico", ha dichiarato SentinelOne in una lettera agli azionisti.

Prevede che il fatturato del primo trimestre sarà di 181 milioni di dollari, in linea con le stime.

Le spese operative dell'azienda sono aumentate dell'11% a 207,1 milioni di dollari nel quarto trimestre.

Il suo fatturato trimestrale è balzato del 34% a 174 milioni di dollari, battendo le stime di 169,7 milioni di dollari.

I ricavi ricorrenti annuali totali per il trimestre sono aumentati del 39% rispetto all'anno precedente, raggiungendo 724,4 milioni di dollari.

Escludendo le voci, SentinelOne ha registrato una perdita di 2 centesimi per azione per i tre mesi conclusi il 31 gennaio, rispetto alla stima media degli analisti di una perdita di 4 centesimi per azione. (Relazioni di Harshita Mary Varghese; Redazione di Shweta Agarwal)