Stellantis : pubblica risultati del 1* Freedom of Mobility Forum
11 aprile 2023 alle 16:21
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MILANO (MF-DJ)--Il Freedom of Mobility Forum, promosso da Stellantis e gestito da Wavestone in qualità di terza parte indipendente, ha comunicato i risultati dell'edizione inaugurale del dibattito digitale sul tema "In un mondo decarbonizzato, la mobilità sarà libera e accessibile solo a pochi fortunati?", che si è tenuto il 29 marzo.
Il dibattito, che ha visto partecipare Carlos Tavares, ceo di Stellantis, e altri cinque esponenti esperti di clima, società civile, lavoro e dialogo sociale - Måns Nilsson, Yamina Saheb, Temilade Salami, Devesh Shah e Benjamin Welle - ha visto svilupparsi diversi temi legati ai fatti, alle sfide e alle soluzioni relative alla mobilità del futuro.
Il primo punto emerso riguarda la mobilità trattata come bisogno umano fondamentale, in quanto consente alle persone di accedere a opportunità, lavoro, cibo, istruzione, servizi sanitari e altro ancora. Per questo motivo, le infrastrutture, i trasporti pubblici e i veicoli sono tutti elementi importanti dei nostri ecosistemi di mobilità. Nonostante questo, l'accesso globale alla mobilità è ancora diseguale: nel 2021, le Nazioni Unite hanno stimato che oltre 1 miliardo di persone non ha un accesso adeguato alle strade e che in alcune delle zone più povere del mondo i trasporti pubblici possono non essere accessibili, arrivando a costare fino al 20% del reddito di un individuo.
Un altro tema chiave affrontato riguarda la decarbonizzazione come esigenza a livello globale, dove il trasporto di persone e merci è il secondo maggior responsabile delle emissioni globali di gas serra, dietro solo al settore dell'elettricità e al settore termico. Le trasformazioni nei modelli di mobilità devono includere cambiamenti sia nei mezzi di trasporto, sia nelle fonti energetiche utilizzate per alimentarli e, sebbene i Paesi motorizzati e quelli a basso e medio reddito si stanno impegnando per realizzare un sistema di mobilità elettrica condivisa, ma rimangono sfide a più livelli: tecniche, ambientali, sociali e finanziarie, tra cui la questione del riciclo delle batterie, nonché il prezzo e la disponibilità delle materie prime.
Un altro punto affrontato riguarda l'individuazione di soluzioni per la decarbonizzazione che prendano in considerazione le esigenze e le realtà di diversi Paesi, regioni, gruppi di età. Secondo i relatori, esistono soluzioni che possono affrontare contemporaneamente le sfide della decarbonizzazione e dell'accessibilità economica. Tra queste: una pianificazione e un'organizzazione urbana ponderata per ottimizzare gli spostamenti delle persone; ripensare il trasporto pubblico; ridurre i trasporti superflui; creare nuovi ecosistemi di mobilità; promuovere la multimodalità; passare in modo ponderato alla mobilità elettrica.
Il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, co-presidente del Freedom of Mobility Forum Advisory Board e relatore del dibattito in rappresentanza della comunità imprenditoriale, ha affermato che la diversità di opinioni sulla mobilità e la collaborazione tra i partecipanti al dibattito rappresentano un motivo di ottimismo per il futuro.
Una sintesi dei punti chiave della discussione è disponibile sul sito del Freedom of Mobility Forum, dove è possibile accedere alla registrazione dell'evento. In futuro, la piattaforma sarà una fonte di informazioni e di contenuti selezionati relativi al "Tema dell'anno" tra le edizioni annuali del Forum.
Stellantis N.V. figura tra i principali costruttori automobilistici mondiali. L'attività del gruppo è organizzata essenzialmente attorno a 4 poli :
- vendita di autovetture e veicoli commerciali: marchi Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys;
- vendita di veicoli di lusso : marchi Maserati e DS Automobiles;
- vendita di attrezzature automobilistiche: sistemi interni, sedili auto, esterni auto, sistemi di controllo delle emissioni, ecc. ;
- altro: finanziamento delle vendite (acquisto, noleggio, leasing, ecc.), servizi assistenza post-vendita, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Paesi Bassi (0,8%), Nord America (46,7%), Francia (9,5%), Brasile (7,3%), Italia (6,2%), Germania (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cina (0,6%) e altri paesi (19%).