Borsa : Europa in stand by aspettando Nvidia, a Milano (-0,4%) corre Mps -2-
22 maggio 2024 alle 17:52
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 22 mag - A Piazza Affari St (+3,11%) archivia una seduta brillante insieme al settore tecnologico europeo (sottoindice +0,6%) che attende i conti di Nvidia. Durante la giornata l'assemblea generale degli azionisti ha confermato alla guida del Gruppo per i prossimi tre anni Jean-Marc Chery. Ha inoltre scelto il Cfo Lorenzo Grandi come membro del Consiglio di Gestione. La proposta di queste due nomine era arrivata nei mesi scorsi per riequilibrare la presenza italiana nei vertici della società, un tema al centro di presunte tensioni tra i governi di Roma e Parigi. Prese di beneficio sul settore bancario, con l'eccezione di Mps (+2,27%), mentre gli investitori speculano su eventuali M&A e/o nuove quote del Tesoro messe sul mercato. Oltre all'istituto senese è sotto i riflettori Unicredit (-1,51%), anche se l'ad Andrea Orcel, dalle pagine del Financial Times, ha smentito le voci su un interesse per un'operazione transfrontaliera con Societè Generale. Bene Amplifon (+1,36%) con il report positivo di Hsbc. Limita invece le perdite Stellantis (-0,2%) penalizzata dalla diffusione dei dati sulle immatricolazioni europee in calo. Il mese scorso la casa automobilistica ha accusato un calo delle vendite dell'1,5% annuo, contro il +12% del mercato complessivo. Fuori dal listino principale rally della società di comunicazione Casta Diva (+10,5%) sulla decisione di Integrae Sim di avviare la copertura del titolo, mentre Solidworld (+3,46%) viene premiata dal deposito di un importante brevetto. Crolla infine Bioera (-5,11%), con lo slittamento a domani dell'udienza sulla richiesta della Procura per l'istanza di liquidazione giudiziale per la società fondata dalla ministra del Turismo, Daniela Santanchè.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).