I sondaggisti immobiliari britannici si aspettano un aumento delle vendite di immobili nel corso dell'anno, nonostante la resistenza degli alti costi di finanziamento, dato che il numero di case messe in vendita è aumentato il mese scorso al ritmo più veloce dal settembre 2020.

La Royal Institution of Chartered Surveyors ha dichiarato giovedì che il suo principale bilancio dei prezzi delle case si è mantenuto a -5 in aprile, invariato rispetto a marzo, mentre le minori possibilità di un taglio anticipato dei tassi della Banca d'Inghilterra hanno fatto salire i costi dei mutui.

Ma ci sono stati segnali di un aumento del volume delle transazioni, in linea con i dati della Banca d'Inghilterra della scorsa settimana, che hanno mostrato un aumento annuale del 20% delle approvazioni di mutui a marzo, raggiungendo un massimo di 18 mesi.

Il bilancio aggregato delle vendite di RICS è salito al massimo dal maggio 2021 ad aprile, anche se il bilancio netto delle richieste di nuovi acquirenti è sceso sotto lo zero per la prima volta in quattro mesi.

"Una modesta ripresa dei prezzi dei mutui ha contribuito alla flessione della metrica delle richieste di acquisto nell'ultimo mese", ha dichiarato Simon Rubinsohn, capo economista della RICS.

"Detto questo, c'è ancora una forte percezione che l'attività del mercato si riprenderà nell'ultima parte dell'anno e nel 2025, indipendentemente dall'incertezza politica legata alle elezioni generali".

Gli acquisti di case sono calati bruscamente dopo che i piani di bilancio dell'ex Primo Ministro Liz Truss hanno spaventato i mercati dei prestiti nel settembre 2022, e i prezzi sono scesi dopo un aumento del 25% dall'inizio della pandemia COVID-19.

Il successore di Truss, Rishi Sunak, deve tenere un'elezione nazionale entro gennaio 2025.

L'istituto di credito ipotecario Halifax ha dichiarato martedì che i prezzi si sono stabilizzati dall'inizio dell'anno.

Gli economisti si aspettano che la BoE mantenga il suo tasso d'interesse principale al massimo di 16 anni del 5,25% giovedì, ma molti pensano che un primo taglio dei tassi potrebbe arrivare già il mese prossimo, quando l'inflazione dei prezzi al consumo tornerà al suo obiettivo del 2%.

Tuttavia, la BoE è preoccupata per i forti aumenti in corso nei salari e nei prezzi dei servizi che potrebbero spingere l'inflazione più in alto, e i mercati finanziari si aspettano che effettui solo due tagli dei tassi di un quarto di punto quest'anno, a partire da agosto.