Il Cremlino ha sequestrato i beni di alcune aziende occidentali in Russia attraverso decreti firmati dal Presidente Vladimir Putin e ordini del tribunale relativi a cause legali su progetti bloccati o fondi bloccati a causa delle sanzioni occidentali.

Di seguito un elenco delle aziende colpite finora.

AGROTERRA

La Russia ha sequestrato le società appartenenti al gruppo agricolo AgroTerra e le ha poste sotto gestione temporanea ad aprile, comprese alcune sostenute da società di investimento olandesi, come risulta da un decreto firmato da Putin.

AMEDIA

Putin ha firmato un decreto che trasferisce i vecchi beni di Amedia alla gestione statale a settembre, dopo che l'editore norvegese ha lasciato il pieno controllo delle sue tipografie russe al giornalista russo vincitore del Premio Nobel per la Pace Dmitry Muratov nell'aprile 2022.

CARLSBERG

Lo Stato russo ha assunto il controllo della partecipazione della società di birra danese Carlsberg nel produttore locale Baltika Breweries il 16 luglio, ponendola sotto la "gestione temporanea" dell'agenzia immobiliare governativa Rosimushchestvo, come risulta da un decreto firmato da Putin.

BANCA COMMERCIALE

Un tribunale russo ha ordinato il sequestro dei beni della banca tedesca Commerzbank, per un valore di 93,7 milioni di euro (101,9 milioni di dollari), oltre a titoli e all'edificio della banca nel centro di Mosca, nell'ambito di una causa che coinvolge Commerzbank e Deutsche Bank, come risulta dai documenti del tribunale il 18 maggio.

DANONE

Lo Stato russo ha assunto il controllo della filiale russa Danone Russia del produttore francese di yogurt Danone il 16 luglio, come risulta da un decreto firmato da Putin, e l'ha posta sotto il controllo temporaneo dell'agenzia immobiliare governativa.

Putin l'aveva rimossa dall'elenco dei beni posti sotto gestione temporanea a marzo. Danone ha poi dichiarato di aver ottenuto le approvazioni normative necessarie per la cessione della sua attività Essential Dairy e Plant-based nel Paese a Vamin R LLC.

BANCA DEUTSCHE

Un tribunale russo ha imposto il sequestro di fino a 238,6 milioni di euro (259,4 milioni di dollari) in titoli, immobili e conti bancari di Deutsche Bank, insieme alla sua filiale russa e al Deutsche Bank Technology Center, come risulta dai documenti del tribunale relativi a una causa che coinvolge anche Commerzbank il 18 maggio.

FORTUNO

Nell'aprile 2023, Putin ha firmato un decreto che stabiliva il controllo sulla filiale russa della società di servizi finlandese Fortum, che gestisce centrali elettriche in Russia. L'amministratore delegato è stato sostituito e l'unità è stata messa in gestione temporanea.

FRAPORT

Putin ha firmato un decreto il 1° dicembre che ha posto l'aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo sotto la gestione temporanea di una holding russa, assumendo il controllo dell'operatore aeroportuale tedesco Fraport, del fondo sovrano del Qatar Qatar Investment Authority e di investitori di altri Paesi del Golfo.

JPMORGAN CHASE

JPMorgan Chase ha dichiarato in un documento del 2 maggio che i suoi beni in Russia potrebbero essere sequestrati in seguito a cause legali in tribunali russi e statunitensi. Ha dichiarato che il valore delle richieste di risarcimento e degli ordini di congelamento dei beni supera i suoi beni disponibili in Russia.

Ad aprile, un tribunale russo ha ordinato il sequestro dei fondi nei conti di JPMorgan, dopo che la banca statale russa VTB ha fatto causa per riottenere i suoi fondi bloccati all'estero. JPMorgan ha citato in giudizio la VTB Bank russa nel tentativo di bloccare il tentativo di VTB di recuperare 439,5 milioni di dollari.

OMV

In base ai decreti presidenziali pubblicati il 19 dicembre, le partecipazioni dell'azienda austriaca di petrolio e gas OMV nel giacimento Yuzhno-Russkoye e nei progetti di estrazione di gas Achimov devono essere restituite a società russe di nuova creazione e offerte in vendita a Gazovyye Tekhnologii. Le attività di OMV saranno poi vendute alla società per azioni SOGAZ.

ROLF

Il 21 febbraio, un tribunale russo ha ordinato che la proprietà delle azioni di Rolf, una concessionaria di auto di proprietà di un'azienda con sede a Cipro, sia consegnata allo Stato russo, come hanno riferito le agenzie di stampa russe, dopo che a dicembre era stata posta sotto la gestione temporanea dello Stato.

UNICREDIT

Il tribunale arbitrale di San Pietroburgo ha ordinato il sequestro dei beni, dei conti e delle proprietà di UniCredit, nonché delle azioni di due filiali, nell'ambito di una causa su un progetto di gas interrotto che coinvolge la banca italiana, come risulta dai documenti del tribunale il 18 maggio.

UniCredit ha dichiarato che il sequestro ha riguardato solo una parte dei beni della sua unità russa, non l'intera filiale.

UNIPER

Il Cremlino ha preso provvedimenti contro Unipro, la divisione russa dell'utility tedesca Uniper che possiede cinque centrali elettriche in Russia, e ha introdotto una gestione esterna e un nuovo amministratore delegato.

WINTERSHALL DEA

In base ai decreti presidenziali pubblicati il 19 dicembre, le partecipazioni di Wintershall Dea nel giacimento Yuzhno-Russkoye e nei progetti Achimov devono tornare a società russe di nuova creazione e offerte in vendita a Gazovyye Tekhnologii, formalizzando la perdita di controllo che BASF e Wintershall Dea avevano segnalato dal gennaio 2023.

Wintershall Dea è una joint venture tra BASF e la società di investimenti LetterOne del miliardario russo Mikhail Fridman.

(1 dollaro = 0,9197 euro)