(Reuters) - S&P 500 e Nasdaq ritoccano i massimi storici dopo che ieri i deboli dati sull'inflazione hanno rafforzato le speranze di un taglio dei tassi di interesse.

Tutti e tre i principali indici hanno segnato ieri chiusure da record dopo che un aumento inferiore alle attese dei prezzi al consumo ha alimentato l'ottimismo sul fatto che l'inflazione stia rallentando, dopo tre mesi di dati più alti delle previsioni.

Tra le aziende che hanno comunicato i risultati, Walmart avanza di quasi il 6% dopo che il gigante del retail ha alzato le previsioni sulle vendite e sugli utili per l'anno fiscale 2025, scommettendo su un'inflazione in calo per aumentare ulteriormente la domanda di beni di prima necessità.

Deere cede il 2,5% dopo che il produttore di macchine agricole ha ridotto per la seconda volta le previsioni sugli utili annuali.

Attorno alle 16,25, il Dow Jones Industrial Average sale di 86,85 punti, o dello 0,22%. a 39.994,85, l'S&P 500 guadagna 10,31 punti, o lo 0,19%, a 5.318,46 e il Nasdaq Composite è poco mosso, a 16.746,75.

Andamento positivo per la maggior parte dei titoli megacap e tech, con Nvidia in testa ai guadagni.

Chubb guadagna il 4,2% dopo che è emersa una partecipazione di Berkshire Hathaway di Warren Buffet da 25,9 milioni di azioni per un valore di 6,7 miliardi di dollari nella compagnia assicurativa.

I titoli più diffusi tra i cosiddetti 'meme stock' come GameStop e Amc Entertainment perdono rispettivamente il 13,0% e il 7,3%, avviandosi ad estendere le perdite di ieri, dopo il rally di due giorni innescato dal ritorno di "Roaring Kitty", pseudonimo social di Keith Gill, ovvero l'uomo che nel 2021 è stato la figura principale dell'entusiasmo dei piccoli investitori per i titoli meme.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)