Le azioni europee sono scese martedì, seguendo le perdite delle azioni asiatiche, mentre i funzionari della Federal Reserve degli Stati Uniti hanno attenuato l'entusiasmo degli investitori per i potenziali tagli dei tassi d'interesse, invitando alla cautela politica.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è scivolato dello 0,3% alle 0710 GMT, con guadagni nei titoli del settore sanitario più che compensati da perdite nelle banche e nelle utility.

Gli investitori si concentreranno sui verbali dell'ultima riunione politica della Fed e sui guadagni del gigante dei chip Nvidia, mercoledì, per vedere se il recente slancio, che ha spinto le azioni statunitensi ed europee ai massimi storici, continuerà.

A pesare sull'umore del mercato, i funzionari della Fed, tra cui il Vicepresidente Philip Jefferson, non sono stati pronti a dire che l'inflazione si sta dirigendo verso l'obiettivo del 2% della banca centrale, e molti lunedì hanno chiesto di continuare a essere cauti.

I ribassi del mercato sono arrivati anche quando i dati hanno mostrato che i prezzi alla produzione tedeschi sono scesi più del previsto ad aprile.

AstraZeneca ha guadagnato lo 0,9%, dopo che il produttore di farmaci ha dichiarato di puntare ad una crescita del fatturato di circa il 75% per raggiungere gli 80 miliardi di dollari entro il 2030.

Generali è scesa del 3,3%, dopo che il principale assicuratore italiano ha riportato i risultati del primo trimestre, mentre l'appaltatore del settore energetico Saipem è salito del 3,5% grazie alla vincita di nuovi contratti per un valore di 3,7 miliardi di dollari. (Servizio di Sruthi Shankar a Bengaluru; Redazione di Rashmi Aich)