Le esportazioni di Taiwan sono aumentate meno del previsto nel mese di aprile, a causa della debolezza della domanda cinese, anche se la forte domanda di prodotti legati all'intelligenza artificiale ha fatto impennare le spedizioni verso gli Stati Uniti, che hanno raggiunto un record.

Il Ministero delle Finanze ha dichiarato di aspettarsi una crescita stabile delle esportazioni per la prima metà dell'anno, aggiungendo che la domanda creata dalle nuove tecnologie basate sull'intelligenza artificiale e sul calcolo ad alte prestazioni compenserà l'impatto dei tassi di interesse elevati e delle tensioni geopolitiche sull'economia globale.

Le esportazioni sono aumentate del 4,3% rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 37,5 miliardi di dollari, guadagnando per il sesto mese consecutivo, secondo i dati mostrati mercoledì.

Il dato è inferiore alla previsione del 10,2% di un sondaggio Reuters e al guadagno del 18,9% di marzo.

Il Ministero ha previsto che le esportazioni di maggio potrebbero aumentare tra il 7% e il 10% rispetto ad un anno prima.

Le esportazioni verso gli Stati Uniti sono balzate dell'81,6% a 10,2 miliardi di dollari, rispetto all'aumento del 65,7% di marzo. Le aziende taiwanesi come TSMC, il più grande produttore di chip a contratto del mondo, sono i principali fornitori di Apple, Nvidia e dei giganti tecnologici statunitensi.

Il valore delle esportazioni verso gli Stati Uniti non si discosta molto dagli 11,3 miliardi di dollari delle esportazioni verso la Cina. Le spedizioni verso la Cina sono crollate dell'11,3% ad aprile rispetto ad un anno prima, contro il calo dell'1,3% del mese precedente.

Le spedizioni totali di Taiwan di componenti elettronici sono scese del 17,7% ad aprile rispetto ad un anno prima, a 12,95 miliardi di dollari, con un calo del 18,8% delle esportazioni di semiconduttori.

Le importazioni di Taiwan sono aumentate del 6,6% a 31,0 miliardi di dollari ad aprile. Rispetto alle previsioni degli economisti che prevedevano un aumento del 7,6%. (Relazioni di Faith Hung e Emily Chan; Redazione di Edwina Gibbs)