Le azioni australiane sono avanzate mercoledì, guidate dai titoli finanziari e minerari che hanno seguito l'aumento dei prezzi delle materie prime, mentre le prospettive della domanda sono migliorate in Cina, il principale consumatore.

L'indice S&P/ASX 200 è salito dello 0,3% a 7.872 alle 0051 GMT. Il benchmark è sceso dello 0,2% martedì.

A livello globale, gli investitori hanno tirato un sospiro di sollievo quando il Governatore della Federal Reserve statunitense Christopher Waller ha segnalato la fine del ciclo di rialzo dei tassi di interesse, affermando che gli ultimi dati sull'inflazione erano "rassicuranti".

Nel frattempo, i verbali della riunione di maggio della Reserve Bank of Australia hanno mostrato che la banca centrale ha preso in considerazione la possibilità di aumentare i tassi, dato che la maggior parte dei dati economici recenti erano più forti del previsto.

Gli analisti di Westpac hanno notato che la discussione aveva una "sfumatura leggermente più da falco" rispetto alla dichiarazione post-riunione, ma hanno mantenuto la previsione del broker del primo tasso a novembre, con solo tre tagli dei tassi nel ciclo.

I titoli finanziari sono saliti dello 0,4%, raggiungendo il massimo da sette settimane. Il principale istituto di credito del Paese, Commonwealth Bank of Australia, ha guadagnato lo 0,1%.

I minatori sono saliti dello 0,6% a un massimo di oltre quattro mesi. BHP Group, Rio Tinto e Fortescue hanno guadagnato rispettivamente tra l'1,7% e lo 0,4%.

I titoli tecnologici hanno seguito i guadagni dei loro omologhi statunitensi per salire dello 0,5%, con una terza sessione consecutiva di guadagni.

I titoli dell'oro sono aumentati dello 0,2%, mentre Northern Star Resources ha perso lo 0,8% ed Evolution Mining è scesa dello 0,1%.

I titoli del settore sanitario sono sulla buona strada per interrompere una serie di tre giorni di perdite, avanzando dello 0,5%.

L'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 è salito dello 0,4% a 11.728,3.

La Reserve Bank of New Zealand annuncerà il suo tasso di liquidità nel corso della giornata.

Il mercato si aspetta che la banca centrale lo mantenga ad un massimo di 15 anni, il 5,5%, con un solo taglio del tasso previsto per quest'anno, secondo un sondaggio Reuters tra gli economisti. (Servizio di Sneha Kumar a Bengaluru; Redazione di Rashmi Aich)