FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Le borse europee sono in terreno negativo, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo il rally delle sedute precedenti. L'attenzione si concentra sulle tensioni geopolitiche, in particolare in Medio Oriente, e gli effetti sul prezzo delle materie prime. Si cercano spunti sul taglio dei tassi.

L'indice Stoxx 600 cede lo 0,3%. In calo Parigi (-0,7%), Londra (-0,5%) e Francoforte (-0,4%), nonché Zurigo (-0,1%), mentre in controtendenza è Madrid (+0,2%). Sul fronte valutario l'euro è poco mosso a 1,0861 sul dollaro.

I principali listini europei sono appesantiti dalle materie prime (-0,9%), con il prezzo del gas che sale a 31,9 euro al megawattora (+0,4%). In calo anche le banche (-0,9%) e le assicurazioni (-0,6%). scende il settore dell'energia (-0,5%), in linea con il prezzo del petrolio. Il Wti registra una flessione dello 0,8% a 79,1 dollari al barile e il Brent scende a 82,9 dollari (-0,9%).

Debole il comparto tecnologico (-0,2%), in vista dei conti di Nvidia attesi nei prossimi giorni. Positiva la farmaceutica (+0,1%), con AstraZeneca (+0,7%), dopo l'annuncio sui nuovi obiettivi al 2030 con un fatturato a 80 miliardi, e Novo Nordisk (+1%).

Sul versante delle materie prime l'oro si attesta a 2417 dollari l'oncia, con una flessione dello 0,8%, e l'argento a 31,58 dollari (-0,8%).