ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in lieve rialzo la prima seduta della settimana, dopo aver guadagnato il 2,5% in quella precedente: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 10'588,05 punti, in progressione dello 0,08% rispetto a venerdì.

Il mercato prende atto della chiusura positiva di venerdì a Wall Street (Dow Jones +0,66% a 34'061,32 punti, Nasdaq +1,38% a 13'478,28 punti) e guarda anche all'andamento odierno delle piazze asiatiche, Tokyo in primis (Nikkei +2,37% a 32'708,48 punti).

Il miglioramento degli indici azionari è frutto delle dinamiche americane: la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi d'interesse di riferimento e i dati sul mercato del lavoro sono risultati più deboli del previsto. Molti investitori scommettono che i tassi abbiano raggiunto il loro massimo: di conseguenza, anche i rendimenti obbligazionari sono scesi, in alcuni casi in modo significativo. L'aspettativa attuale del mercato è che la Fed inizi a tagliare i tassi il prossimo giugno e li riduca di 100 punti base entro la fine del prossimo anno.

Sul fronte interno scarseggiano le novità. In primo piano dovrebbe rimanere UBS (+0,64%), in vista dei risultati trimestrali che saranno pubblicati domani: si tratterà in particolare di vedere quanto si siano stabilizzati gli affari relativi alla ex società Credit Suisse. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Richemont (+0,53%), mentre il meno convincente appare Swiss Re (-0,71%).

Nel mercato allargato potrebbe proseguire il buon momento di Idorsia (dato non ancora disponibile), che venerdì aveva già guadagnato oltre il 14% sulla scia di nuovi dati relativi al farmaco antipertensivo Aprocitentan. DKSH (+0,44%) ha annunciato importanti commesse in Asia, mentre OC Oerlikon (-3,12%) soffre per il giudizio di alcuni analisti.