ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera apre in rialzo la seduta di metà settimana: alle 09.10 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'209,77 punti, in progressione dello 0,12% rispetto a ieri.

Il mercato prende atto della chiusura contrastata di Wall Street (Dow Jones +0,17% a 37'798,97 punti, Nasdaq -0,12% a 15'865,25 punti) e guarda anche all'andamento odierno delle piazze asiatiche, con Tokyo in ribasso (Nikkei -1,32% a 37'961,80 punti).

Dopo i sensibili arretramenti delle ultime sedute i corsi sono teoricamente maturi per un rimbalzo, ma oggi l'attualità economica langue e di conseguenza scarseggiano gli impulsi. Gli investitori sembrano inoltre più o meno rassegnati allo slittamento dei tempi inizialmente attesi del taglio dei tassi d'interesse negli Stati Uniti. Ieri il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha confermato questa valutazione: servirà probabilmente più tempo del previsto per avere la fiducia necessaria ad abbassare il costo del denaro.

A livello di singoli titoli l'attenzione è concentrata su Novartis (+0,16%), che ha annunciato risultati clinici favorevoli per il suo preparato Kesimpta nell'affrontare la sclerosi multipla recidivante-remittente. Anche Roche (-0,41%) ha reso noto dati riguardanti un farmaco contro la sclerosi multipla, in questo caso l'Ocrevus. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Swiss Re (+1,78%), mentre il meno convincente appare Lonza (-0,42%).

Nel mercato allargato Idorsia (-4,47%) ha annunciato che è ancora in trattative con i creditori in vista dell'assemblea degli obbligazionisti volta a modificare le condizioni di un prestito che la società non è in grado di rimborsare. Hanno informato sull'andamento degli affari SHL (dato non ancora disponibile) e Lalique (dato non ancora disponibile).