ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude in ribasso, per la quarta volta consecutiva: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'379,58 punti, in flessione dello 0,75% rispetto a ieri.

Ancora una volta, come nei giorni scorsi, i corsi hanno perso terreno soprattutto nel tardo pomeriggio. La settimana si chiude in modo negativo, con l'SMI che è arretrato dell'1,0%.

Il mercato è alla ricerca di una stabilizzazione, dopo le recenti perdite dovute allo slittamento dei tempi del previsto taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve. In Europa per contro all'indomani della riunione della Banca centrale europea (Bce) appare sempre più probabile che il costo del denaro sarà abbassato in giugno.

Non mancano comunque le voci che invitano alla cautela, soprattutto considerati i vari focolai di tensioni geopolitiche: non per nulla il prezzo dell'oro, tradizionale bene rifugio, ha toccato nuovi massimi. "Allo stesso tempo, però, l'economia è in piena espansione e questo significa che possiamo aspettarci una buona stagione di bilanci", ha argomentato un operatore.

Sul fronte interno in deciso calo si è presentata Zurich (-3,77% a 451,50 franchi), che da oggi è stata scambiata senza la cedola del dividendo. Nello stesso comparto assicurativo si è mossa meglio Swiss Life (+0,42% a 621,20 franchi) e in ambito finanziario ha ripiegato nuovamente UBS (-0,15% a 26,35 franchi), sotto pressione negli ultimi giorni.

Logitech (+0,63% a 79,72 franchi) ha approfittato del buon momento per i valori tecnologici. In ordine sparso si sono mossi i valori particolarmente sensibili alla congiuntura quali ABB (-0,59% a 41,87 franchi), Holcim (+0,30% a 78,98 franchi), Kühne+Nagel (+0,55% a 253,70 franchi) e Sika (-1,64% a 263,40 franchi).

Ha trainato il listino Novartis (+0,55% a 86,10 franchi), mentre meno ispirati sono apparsi gli altri due pesi massimi difensivi, Roche (-0,49% a 225,00 franchi) e Nestlé (-0,83% a 93,04 franchi).

Nel mercato allargato Adecco (+0,64% a 34,50 franchi) è stata favorita da un giudizio di Barclays. Leonteq (-1,36% a 25,45 franchi) ha annunciato il rinnovo fino al 2030 della sua collaborazione con Raiffeisen, mentre Cosmo (-0,57% a 69,20 franchi) ha fatto sapere che, insieme al partner statunitense Medtronic, sta utilizzando l'intelligenza artificiale per migliorare le cure endoscopiche.