Rally Leonardo e titoli energetici. Gas e greggio in rialzo

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 09 ott - Le Borse europee hanno aperto deboli e subito sono peggiorante in scia ai timori di una escalation in Medio Oriente dopo l'attacco di sabato da parte di Hamas a Gerusalemme e la contestuale dichiarazione di guerra da parte del premier israeliano, Benjamin Netanyahu .

In questo contesto il Ftse Mib segna un calo dell'1,19%%, Parigi -1,05%, Francoforte -0,98%. Unica borsa positiva Londra (+0,33%). Sul fronte asiatico (Tokyo e Seul oggi sono chiuse), il conflitto israeliano trascina in rosso le borse asiatiche: in calo nel durante l'indice Shanghai (-0,4%), Shenzhen (-0,1%).

Venendo ai singoli titoli della Borsa di Milano, occhi puntati su Leonardo che sale del 5,06%; rally dei petroliferi con Eni che guadagna l'1,83% e Saipem l'1,69%. Deboli le banche con Bper che perde il 2% e Mps che lascia sul terreno l'1,8% dopo che il Tesoro ha iniziato la ricerca per gli advisor che seguiranno la dismissione della quota che il governo detiene nell'istituto di credito senese.

Le tensioni in Medioriente spingono le quotazioni del greggio: il Brent sale del 3,35% a 87,42 dollari al barile, mentre il Wti si attesta a 84,07dollari al barile (+3,43

%). In rialzo il prezzo del gas sulla piattaforma Ttf di Amsterdam: il future novembre guadagna il 6,7% a 40,8 euro al megawattora, dopo aver toccato un massimo a 41,025 euro.

Sul valutario, l'euro/dollaro è al 1,0548 (-0,09%), mentre la sterlina si attesta a 1,2196 sul biglietto verde.

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(RADIOCOR) 09-10-23 09:29:17 (0200)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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October 09, 2023 03:29 ET (07:29 GMT)