LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio scendono di oltre l'1%, arretrando per il terzo giorno consecutivo sulle aspettative che la Federal Reserve possa mantenere i tassi di interesse statunitensi più alti per un periodo più lungo a causa dell'inflazione sostenuta, con un potenziale impatto sull'uso del carburante nel maggiore consumatore del mondo.

Alle 10,30 i futures sul Brent perdono l'1,3%, a 81,78 dollari il barile, mentre il greggio statunitense West Texas Intermediate (Wti) scende dell'1,4%, a 77,58 dollari.

Ieri i prezzi del greggio sono scesi di circa l'1%.

I mercati fisici del petrolio si sono indeboliti e, in un altro segnale di allentamento dei timori per la scarsità dell'offerta, il premio del contratto del primo mese del Brent rispetto al secondo, noto come backwardation, è vicino ai minimi da gennaio.

L'aumento dei costi di indebitamento può rallentare la crescita economica e mettere sotto pressione la domanda di petrolio.

Gli investitori attendono i verbali dell'ultima riunione politica della Fed e, dopo, i dati Api sulle scorte di petrolio

(Tradotto da Laura Contemori, editing Andrea Mandalà)