Le società cinesi ZhenHua e CNOOC Iraq hanno vinto offerte per esplorare i giacimenti iracheni di petrolio e gas, ha dichiarato il Ministro del Petrolio iracheno, mentre la tornata di licenze per l'esplorazione di idrocarburi del Paese mediorientale è proseguita domenica nella sua seconda giornata.

Le licenze di petrolio e gas per 29 progetti mirano principalmente a incrementare la produzione per uso domestico, con più di 20 società che si sono pre-qualificate, tra cui gruppi europei, cinesi, arabi e iracheni.

Le aziende cinesi sono state le uniche straniere a vincere le offerte, aggiudicandosi sette campi di petrolio e gas da sabato, mentre la società curda irachena KAR Group ne ha presi due.

In particolare, non sono state coinvolte le major petrolifere statunitensi, anche dopo che il mese scorso il Primo Ministro iracheno Mohammed Shia ha incontrato i rappresentanti delle aziende statunitensi durante una visita ufficiale negli Stati Uniti.

La cinese CNOOC Iraq ha vinto un'offerta per sviluppare il Blocco 7 dell'Iraq per l'esplorazione petrolifera che si estende nelle province centrali e meridionali di Diwaniya, Babil, Najaf, Wasit e Muthanna, ha dichiarato domenica il Ministro del Petrolio iracheno.

La cinese ZhenHua ha vinto un'offerta per lo sviluppo del giacimento petrolifero di Abu Khaymah, nella provincia meridionale di Muthanna, in Iraq.

L'obiettivo principale dell'Iraq con la sesta tornata di licenze era quello di aumentare la produzione di gas, che vuole utilizzare per alimentare le centrali elettriche che dipendono fortemente dal gas importato dall'Iran. Tuttavia, non sono state fatte offerte per almeno due giacimenti con un grande potenziale di gas, compromettendo potenzialmente questi sforzi.

L'Iraq, il secondo produttore di petrolio dell'OPEC dopo l'Arabia Saudita, è stato ostacolato nello sviluppo del suo settore petrolifero da condizioni contrattuali considerate sfavorevoli da molte grandi compagnie petrolifere, nonché dai ricorrenti conflitti militari nella regione e dalla crescente attenzione degli investitori per i criteri ambientali, sociali e di governance. (Servizio di Moayed Kenany Scritti di Adam Makary e Timour Azhari Redazione di David Goodman)